Adenomus kandianus
Adenomus kandianus | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Critico[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Amphibia |
Sottoclasse | Lissamphibia |
Ordine | Anura |
Famiglia | Bufonidae |
Genere | Adenomus |
Specie | A. kandianus |
Nomenclatura binomiale | |
Adenomus kandianus Günther, 1872 | |
Sinonimi | |
Adenomus dasi | |
Nomi comuni | |
(IT) rospo nano kandyano, (EN) Kandyan dwarf toad |
Adenomus kandianus (Günther, 1872) è un anfibio anuro della famiglia Bufonidae, endemico dello Sri Lanka.[1][2]
Etimologia
Il nome scientifico del genere deriva dalle radici greche adėn=ghiandola e oma=tumore in riferimento all'aspetto di questi anuri.[3] Kandianus è probabilmente riferito alla città di Kandy, nelle cui vicinanze venne scoperta la specie.
Descrizione
Di piccole dimensioni (3 cm circa nei pochi esemplari studiati), con livrea marrone nel dorso e giallastra nel ventre. La pelle è caratterizzata dalla presenza di numerosi tubercoli distribuiti lungo il corpo, compresi gli arti. Il capo è più sviluppato in larghezza rispetto alla lunghezza, con muso arrotondato. Come in tutti gli anuri le parotidi sono ben sviluppate con quella anteriore confluente nella palpebra superiore.[4]
Biologia
Le abitudini di questa specie sono sconosciute. Si presume che la riproduzione avvenga con lo sviluppo larvale in acqua.[1]
Distribuzione e habitat
Endemica di una ristretta zona dello Sri Lanka centrale, e ritenuta a lungo estinta, la specie è stata "riscoperta" di recente in una minuscola area (di circa 200 m²) all'interno del Peak Wilderness Sanctuary, ad una quota di circa 1900 slm. Il sito di rinvenimento è costituito da una foresta montana umida, con presenza di ruscelli a scorrimento veloce, sulle rive rocciose dei quali, è stata rinvenuta. Si ipotizza che possano esistere altri siti non ancora identificati.[1]
Conservazione
A causa dell'estrema ristrettezza dell'areale conosciuto, e dell'esiguità della popolazione (un centinaio di individui), viene classificata come specie in grave pericolo di estinzione nella lista rossa IUCN. In particolare, il sito di rinvenimento è caratterizzato dal rischio di inquinamento chimico delle acque, essendo la zona stagionalmente fortemente antropizzata per la presenza di templi sacri oggetti di pellegrinaggio.[1]
Note
- ^ a b c d e (EN) IUCN SSC Amphibian Specialist Group,. 2012, Adenomus dasi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 3 novembre 2016.
- ^ (EN) Frost D.R. et al., Adenomus kandianus, in Amphibian Species of the World: an Online Reference. Version 6.0, New York, American Museum of Natural History, 2014. URL consultato il 3 novembre 2016.
- ^ Adenoma, su etimologias.dechile.net. URL consultato il 3 novembre 2016.
- ^ (EN) Kelum Manamendra-Arachchi & Rohan Pethiyagoda, A synopsis of the Sri Lankan Bufonidae (Amphibia:Anura), with the description of two new species, in J. Soth Asian nat. Hist., vol. 3, n. 1, Colombo, Wildlife Heritage Trust of Sri Lanka, novembre 1998, pp. 213-246.
Bibliografia
- Meegaskumbura, M., G. Senevirathne, N. Wijayathilaka, B. Jayawardena, C. Bandara, K. Manamendra-Arachchi, and R. Pethiyagoda. 2015. The Sri Lankan torrent toads (Bufonidae: Adenominae: Adenomus): species boundaries assessed using multiple criteria. Zootaxa 3911: 245–261.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikispecies
- Wikispecies contiene informazioni su Adenomus kandianus
Collegamenti esterni
- ARKive – immagini di Adenomus dasi (in inglese)
- (EN) Adenomus kandianus, in Encyclopedia of Life.
- L. J. Mendis Wickramasinghe, Dulan Ranga Vidanapathirana e Nethu Wickramasinghe, Back from the dead: The world’s rarest toad Adenomus kandianus rediscovered in Sri Lanka (PDF), in Zootaxa, vol. 3347, 2012, p. 63–68.