Adolescenza inquieta

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Adolescenza inquieta
Titolo originale	Os adolescentes
Paese	Brasile
Anno	1981
Formato	serial TV
Genere	telenovela
Puntate	115
Lingua originale	portoghese
Crediti
Regia	Antônio Abujamra, Sílvio Francisco
Soggetto	Ivani Ribeiro, Jorge Andrade
Interpreti e personaggi
André De Biase: Doca Júlia Lemmertz: Bia Flávio Guarnieri: Caíto Tássia Camargo: Majô Kito Junqueira: Tullio Selma Egrei: Fernanda Màrcia de Windsor: Rachel Beatriz Segall: Iracema Norma Bengell: Paula Roberto Maya: Dirceu Emílio di Biasi: Lulu Paulo Villaça: Odilon Arlete Montenegro: Clô Imara Reis: Marilu Hugo Della Santa: Liminha José Parisi Júnior: Leonel Lília Cabral: Marcela Antônio Petrin: Moacir Sônia Oiticica: Conceição Fábio Cardoso: Joaquim Giuseppe Oristanio: Leonardo Ricardo Graça Mello: Michel Maria da Paixão de Jesus: Veronica Jairo Arco e Flexa:
Doppiatori e personaggi
Franco Vaccaro: Doca Susanna Maronetto: Rachel Vittoria Lottero: Iracema Angela Parodi: Marilu
Casa di produzione	Rede Bandeirantes
Prima visione
Prima TV originale
Dal	28 settembre 1981
Al	2 aprile 1982
Rete televisiva	Rede Bandeirantes
Prima TV in italiano
Dal	13 aprile 1983
Al	27 agosto 1983
Rete televisiva	Italia 1
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Adolescenza inquieta (Os adolescentes) è una telenovela brasiliana scritta da Ivani Ribeiro e Jorge Andrade e trasmessa alle 21:30 da Rede Bandeirantes dal 28 settembre 1981 al 2 aprile 1982.^[1]

Trama

Vicende umane che si intrecciano a Rio de Janeiro attorno a quattro presenze costanti: Doca, un giovane tossicodipendente, sua sorella Bia, ragazza madre, Caito, un omosessuale, e Majo, una ragazza con una difficile situazione familiare. Accanto a loro si inserisce il personaggio di Tullio, patrigno di Majo, un insegnante ex tossicodipendente, che farà i conti con il proprio passato incontrando Fernanda, la sorella della sua ex donna, morta per overdose.

Creazione e produzione

L'autrice della telenovela, Ivani Ribeiro, si consultò con lo psichiatra Paulo Gaudêncio per dare alle storie un'impronta più realista possibile, descrivendo così errori e incertezze degli adolescenti dell'epoca nella loro vita quotidiana. A causa di disaccordi con l'emittente Bandeirantes la Ribeiro fu però sostituita da Jorge Andrade. Questi introdusse nuovi personaggi e diede un'impronta più leggera alle tematiche trattate, mentre la Ribeiro lasciò Bandeirantes per iniziare a collaborare con Rede Globo, per la quale scrisse Happy End.^[1]

Diffusione italiana

In Italia fu mandata in onda da Italia 1 a partire dal 13 aprile 1983^[2], al posto di un'altra telenovela, Gli emigranti, conclusasi il giorno precedente. L'ultima puntata fu trasmessa il 27 agosto 1983.^[1] Fu replicata in seguito sul circuito Euro TV^[3] dal 14 aprile al 9 settembre 1985.^[1]

Colonna sonora

Colonna sonora originale

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Colonna sonora italiana

Per il primo passaggio della telenovela in Italia, su Italia 1, furono usate la Sinfonia n. 9 (sigla iniziale) e la Sinfonia n. 5 (sigla finale) di Ludwig van Beethoven. Per la trasmissione su Euro TV, furono invece utilizzate due canzoni di Luis Miguel, Noi, ragazzi di oggi per i titoli di testa, e Il cielo per i titoli di coda.^[1]

Note

^ ^a ^b ^c ^d ^e Alessandro Giannotto, Mario De Fazio e Gianni Pinotti, Enciclopedia delle telenovelas, Lecce, Youcanprint Self Publishing, 2015, pp. 6-7, ISBN 978-88-91175-20-5.
^ "Stampa Sera" del 13 aprile 1983 - Rubrica "In poltrona davanti alla TV", pag. 28. URL consultato il 6 ottobre 2015.
^ Fonte: Telenovelas italiane, su telenovelasitaliane.it. URL consultato il 26 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2014).