Alcatoo (figlio di Pelope)

Alcatoo
Nome orig.Ἀλκάθοος
Caratteristiche immaginarie
Sessomaschio
Professionere di Megara

Alcatoo (in greco antico: Ἀλκάθοος?, Alkàthoos) è un personaggio della mitologia greca. Fu un re di Megara.

Genealogia

Figlio Pelope[1] e di Ippodamia, sposò dapprima Pirgo[2] e si risposò con Evacme[2] (figlia di Megareo). Alcatoo fu padre di Iscepoli[2], Callipoli[2] Ifinoe[2], Peribea[1] ed Automedusa[3].

Mitologia

Alcatoo era un giovane e forte guerriero che uccise il leone del Citerone e per ricompensa ottenne la mano di Evacme[1], figlia di Megareo re di Megara.

Dopo la morte del suocero ne ereditò il trono e con l'aiuto di Apollo si dedicò al restauro delle mura della città, distrutte dai continui conflitti avuti con i cretesi.

In ricordo di tale opera furono creati i giochi alcatèi (Ἀλκαθοῖα).

Note

  1. ^ a b c (EN) Apollodoro, Biblioteca III, 12.7, su theoi.com. URL consultato il 9 giugno 2020.
  2. ^ a b c d e (EN) Pausania, Periegesi della Grecia I, 43.4 e 5, su theoi.com. URL consultato il 9 giugno 2020.
  3. ^ (EN) Apollodoro, Biblioteca II, 4.11, su theoi.com. URL consultato il 9 giugno 2020.

Bibliografia

Fonti

  • Pausania, Periegesi della Grecia, Libro I 41,3
  • Pindaro, Istimica 8, 74
  • Igino, Fabulae, 84
  • Pseudo-Apollodoro, Biblioteca, Libro II- 4, 10

Moderna

  • Robert Graves, I miti greci, Milano, Longanesi, ISBN 88-304-0923-5.
  • Anna Ferrari, Dizionario di mitologia, Litopres, UTET, 2006, ISBN 88-02-07481-X.
  • Anna Maria Carassiti, Dizionario di mitologia classica, Roma, Newton, 2005, ISBN 88-8289-539-4.

Voci correlate

  • Apollo
  • Esiete
  • Megareo
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