Alessandro François

Questa voce sull'argomento archeologi italiani è solo un abbozzo.

Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.

Alessandro François (Firenze, 1796 – Firenze, 1857) è stato un archeologo italiano. Fu un erudito e commissario di guerra del Granduca di Toscana, a metà dell’800.

Effettuò molti scavi nell'Italia centro-meridionale e soprattutto in Toscana recuperando notevole materiale archeologico.

Lo stesso argomento in dettaglio: Vaso François.

Nel 1844 nei pressi di Chiusi in uno dei suoi scavi più famosi, che modificarono letteralmente il paesaggio della zona, rinvenne il cratere (vaso) che da lui prende il nome (vaso François). Opera di Ergotimos (vasaio) e Kleitias (pittore), questo capolavoro della ceramica a figure nere attica è databile al 560-550 a.C.; misura 66 cm di altezza e 57 cm di circonferenza massima, su di esso sono rappresentate, su fasce orizzontali, figure mitologiche e episodi omerici.

Altro importante reperto è la tomba etrusca presso Vulci che prende sempre il suo nome (Tomba François). quest'ultima è ornata di pitture che rappresentano combattimenti tra Romani ed Etruschi e scene di sacrificio dei prigionieri troiani. Una delle figure della tomba rappresenta Mastarna (Servio Tullio VI Re di Roma).

• Antonio Minto, Il vaso François, Firenze, Leo Olschki, 1960

• Tomba François
• Vaso François

• François, Alexandre, su sapere.it, De Agostini.
• (EN) Alessandro François, su Dictionary of Art Historians, Lee Sorensen.
• Mauro Cristofani, Etruschi, una nuova immagine. URL consultato il 6 aprile 2010.
• Marta Sordi, Il pensiero sulla guerra nel mondo antico. URL consultato il 6 aprile 2010.
• Alessandro Naso, La pittura degli etruschi: guida breve. URL consultato il 6 aprile 2010.

Portale Archeologia

Portale Biografie