Angelo Zanotti

Angelo Zanotti
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Atletica leggera paralimpica
SpecialitàSalto in alto, pentathlon
Termine carriera1998
Carriera
Nazionale
Bandiera dell'Italia Italia
Sci alpino
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi paralimpici 2 0 0

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Angelo Zanotti (Gorno, 29 aprile 1967) è un ex atleta paralimpico e sciatore alpino italiano non vedente.

Biografia

Divenuto cieco nell'adolescenza, si è dedicato inizialmente all'atletica leggera, giungendo a partecipare alle Paralimpiadi di Seul nel 1988 e alle seguenti Paralimpiadi di Barcellona, nel 1992. Ha concorso nel salto in alto (categoria B1), disciplina che dopo il 1988 non è stata più proposta. In questa e nelle altre specialità in cui si è cimentato non ha ottenuto medaglie, ma solo piazzamenti, alcuni lusinghieri.

Il passaggio agli sport invernali è stato contrassegnato dalla conquista di quattro finali nello sci alpino (a Nagano in Giappone nel 1998), due delle quali coronate dalla medaglia d'oro. Per questa impresa, Zanotti è stato insignito del Collare d'oro al Merito Sportivo nello stesso anno.

Angelo Zanotti ha continuato a praticare sport e ad amare le sfide. Si è dedicato al paraciclismo, affrontando in tandem percorsi in salita, con la guida di un amico.[1] È stato anche campione assoluto nella Paracycling Italian Tour, che comprende tutte le categorie del paraciclismo.[2] È stato definito un campione polivalente.[3] Di professione fa il massofisioterapista e ha uno studio fisioterapico.

Palmarès

Atletica leggera

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1988 Giochi paralimpici Bandiera della Corea del Sud Seul Salto in alto B1 1,40 m
Salto in lungo B1 5,80 m
Pentathlon B1 1 974 p.
1992 Giochi paralimpici Bandiera della Spagna Barcellona 1500 m piani B1 4'31"06
Pentathlon B1 2 136 p.

Sport invernali

Onorificenze

Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
«Campione paralimpico sport invernali - Slalom gigante e Supergigante»
— Roma, 1998.[4]
  • Quattro volte Medaglia al Valore atletico, conferita dal CONI.[4]

Note

  1. ^ Angelo Zanotti apre in solitaria la Nembro Selvino Chrono Day, su valseriananews.it, 18 ottobre 2018. URL consultato il 24 agosto 2020.
  2. ^ Angelo Zanotti, dallo sci alla bici, maglia rosa nella 1ª tappa del Giro d'Italia, su valseriananews.it. URL consultato il 24 agosto 2020.
  3. ^ Gorno: Angelo Zanotti: un campione polivalente l’ultima conquista: la maglia rosa, su araberara.it. URL consultato il 24 agosto 2020.
  4. ^ a b Angelo Zanotti, onorificenze, su coni.it. URL consultato il 24 agosto 2020.

Bibliografia

  • Claudio Arrigoni, Paralimpici: Lo sport per disabili: storie, discipline, personaggi, Hoepli Editore, p. 225, ISBN 9788820355555.
  • Candido Cannavò, E li chiamano disabili, Bur, 2012, p. 2012, ISBN 9788858628331.

Collegamenti esterni

  • (EN) Angelo Zanotti, su paralympic.org, Comitato Paralimpico Internazionale. Modifica su Wikidata
  • Benemerenze sportive - Angelo Zanotti, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. Modifica su Wikidata
  • CONI: I campioni olimpici e paralimpici di tutti i tempi festeggiati dal Presidente della Repubblica Napolitano nell'ambito delle celebrazioni di Roma '60. L'orgoglio di Petrucci: "Ecco l'oro d'Italia", su coni.it.
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