Apollo Choiseul-Gouffier

Apollo Choiseul-Gouffier
Autoresconosciuto
DataI secolo d.C.
Materialemarmo bianco
Altezza182 cm
UbicazioneBritish Museum, Londra

La statua nota come Apollo Choiseul-Gouffier apparteneva alla collezione di Marie-Gabriel-Florent-Auguste de Choiseul-Gouffier (1752-1817), membro dell'Académie française e ambasciatore francese, presso la sublime porta, dal 1784 fino alla caduta della monarchia a seguito della rivoluzione francese. Attualmente si trova al British Museum.

Storia e descrizione

La scultura rappresenta un giovane nudo, forse il dio solare Apollo o un atleta vittorioso (forse un pugile dei giochi olimpici antichi). Si tratta di una copia romana di epoca imperiale, databile al I secolo d.C., ed ispirata, a giudicare dallo stile, da un originale greco in bronzo del 460-450 a.C.

La scultura conserva i tratti caratteristici del lavoro in bronzo "tradotto" in marmo, come ad esempio il modo in cui sono state scolpite le ciocche di capelli, che nell'originale bronzeo sarebbero scese legate una ad una. Il supporto costituito dal ceppo d'albero posto sulla destra della statua e lo spuntone che fissa il braccio sinistro alla gamba sono entrambi rinforzi attuati appositamente per l'opera marmorea, più fragile e più pesante ad un tempo.

Ne esiste il calco, conservata al Museo Pushkin a Mosca.

Primo piano del volto (col naso restaurato).

Bibliografia

  • Walter Woodburn Hyde (1871-1966), Olympic victor monuments and Greek athletic art (1921), Washington, Carnegie Institution of Washington, 1921, pp. 90-91.

Voci correlate

  • Apollo del Pireo
  • Apollo di Mantova
  • Efebo di Maratona
  • Scultura greca
  • Nudità atletica
  • Nudo eroico
  • Stile severo

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Collegamenti esterni

  • "Sculpture 209". Numero di catalogo tra le antichità greche e romane del British Museum., su britishmuseum.org. URL consultato il 17 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2012).
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