Augusto Volpini

 
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Augusto Volpini (Livorno, 1832 – 1911 o 1923) è stato un pittore italiano[1].

Biografia

Si formò inizialmente con il pittore livornese Giovanni Bartolena e si dedicò principalmente alla pittura di genere e ai ritratti. Tra le sue opere: Varietà, Sognare ad occhi aperti, e Il colpo di grazia. Nel 1886 curò l'organizzazione della prima esposizione di belle arti a Livorno, dove espose Una mosca simpatica.[2] Alle Promotrici di Firenze espose nel 1886 Studio, nel 1887 Odalisca e nel 1889 Povera madre! e un Ritratto di Carlotta Cordarf.[3] Divenne professore e curatore dell'Accademia locale.[4]

Note

  1. ^ Piero Dini e Giovanni Fattori, Giovanni Fattori: epistolario edito e inedito, Edizioni Il torchio, 1997, p. 483. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  2. ^ Elena Spagnoli, La Prima Esposizione di Belle Arti a Livorno nel 1886 (PDF).
  3. ^ Angelo De Gubernatis e Ugo Matini, Dizionario degli artisti italiani viventi, pittori, scultori e architetti, Tipi dei successori Le Monnier, 1889, p. 553. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  4. ^ Catalogo della collezione d'arte e d'antichità, 1986. URL consultato il 4 gennaio 2022.

Bibliografia

  • Augusto Fanelli, Augusto Volpini, pittore livornese, Livorno, Belforte, 1912.
  • Attilio Motta, Levi, Bonucci e l'enigma Volpini, in "Studi e Problemi di Critica Testuale", 1º gennaio 2003. URL consultato il 25 aprile 2023.
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