Capitoli di Maison Ikkoku - Cara dolce Kyoko
Questa è la lista dei capitoli Maison Ikkoku - Cara dolce Kyoko, manga scritto ed illustrato da Rumiko Takahashi. La storia s'incentra sulla storia d'amore tra lo studente Yusaku Godai e la giovane amministratrice della pensione in cui abita, la vedova Kyoko Otonashi. Tale rapporto, nel corso dell'opera, si sviluppa in triangoli amorosi con alcuni personaggi secondari, nonché dai personaggi bizzari che abitano la Maison Ikkoku.
Lista volumi
Qui di seguito è presentata la lista dei volumi di Maison Ikkoku - Cara dolce Kyoko. I nomi dei capitoli sono quelli presenti nella Perfect Edition, pubblicata a partire dal 2015.
Nº Ja | Nº It | Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | Data di prima pubblicazione | |||
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Giapponese | Italiano | |||||
1 | 1-2 | 「サクラサクカ!?」 - Sakurasakuka!? | 1º maggio 1982[1] ISBN 4-09-180451-9 | ottobre 1998[2] novembre 1998[3] | ||
Capitoli
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Trama Yusaku Godai, esasperato dai propri coinquilini, decide di lasciare la Maison Ikkoku. Sull'uscio della pensione, però, s'imbatte nella nuova amministratrice, Kyoko Otonashi, e se ne innamora all'istante. Dopo poco tempo scopre che la donna, affezionatissima al proprio cane Soichiro, è vedova. Nel frattempo Godai, nonostante le angherie dei vicini di stanza, riesce a passare il test d'ammissione all'università. | ||||||
2 | 3-4 | 「三鷹、五代!!」 - Mitaka, Godai!! | 1º luglio 1982[4] ISBN 4-09-180452-7 | dicembre 1998[5] gennaio 1999[6] | ||
Capitoli
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Trama Vengono introdotti Shun Mitaka e Kozue Nanao, rispettivamente l'insegnante di tennis di Kyoko ed un'ex-collega di Godai. La loro entrata nella storia dà fin da subito filo da torcere a Godai, anche se Mitaka è costantemente ostacolato dalla propria paura dei cani. | ||||||
3 | 5-6 | 「三年待って」 - 3 san-nen matte | 1º maggio 1983[7] ISBN 4-09-180453-5 | febbraio 1999[8] marzo 1999[9] | ||
Capitoli
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4 | 7-8 | 「坂の途中」 - Saka no tochū | 1º giugno 1983[10] ISBN 4-09-180454-3 | aprile 1999[11] maggio 1999[12] | ||
Capitoli
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5 | 9-10 | 「一刻館の昼と夜」 - Ikkoku-kan no hiru to yoru | 1º gennaio 1984[13] ISBN 4-09-180455-1 | giugno 1999[14] luglio 1999[15] | ||
Capitoli
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6 | 11-12 | 「夏色の風と」 - Natsuiro no kaze to | 1º giugno 1984[16] ISBN 4-09-180456-X | agosto 1999[17] settembre 1999[18] | ||
Capitoli
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7 | 13-14 | 「愛の骨格」 - Ai no kokkaku | 1º settembre 1984[19] ISBN 4-09-180457-8 | ottobre 1999[20] novembre 1999[21] | ||
Capitoli
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8 | 15-16 | 「春の墓」 - Haru no haka | 1º febbraio 1985[22] ISBN 4-09-180458-6 | dicembre 1999[23] gennaio 2000[24] | ||
Capitoli
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9 | 17-18 | 「VS.乙女」 - VS. otome | 1º settembre 1985[25] ISBN 4-09-180459-4 | febbraio 2000[26] marzo 2000[27] | ||
Capitoli
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10 | 19-20 | 「桜迷路」 - Sakura meiro | 1º maggio 1986[28] ISBN 4-09-180460-8 | aprile 2000[29] maggio 2000[30] | ||
Capitoli
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11 | 21-22 | 「夢一夜」 - Yumehitoyo | 1º luglio 1986[31] ISBN 4-09-180891-3 | giugno 2000[32] luglio 2000[33] | ||
Capitoli
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12 | 23-24 | 「草葉の陰から」 - Kusabanokage kara | 1º ottobre 1986[34] ISBN 4-09-180892-1 | agosto 2000[35] settembre 2000[36] | ||
Capitoli
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13 | 25 | 「あぶない夜」 - Abunai yoru | 1º febbraio 1987[37] ISBN 4-09-180893-X | ottobre 2000[38] | ||
Capitoli
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14 | 26 | 「好きなのに…」 - Sukinanoni… | 1º giugno 1987[39] ISBN 4-09-180894-8 | novembre 2000[40] | ||
Capitoli
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15 | 27 | 「桜の下で」 - Sakura no shita de | 1º luglio 1987[41] ISBN 4-09-180895-6 | dicembre 2000[42] | ||
Capitoli
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Note
- ^ (JA) めぞん一刻 / 1, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2013).
- ^ Maison Ikkoku 1, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2020).
- ^ Maison Ikkoku 2, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 2, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 3, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2020).
- ^ Maison Ikkoku 4, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 3, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 5, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2020).
- ^ Maison Ikkoku 6, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 4, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 7, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2020).
- ^ Maison Ikkoku 8, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 5, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 9, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2020).
- ^ Maison Ikkoku 10, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 6, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 11, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2020).
- ^ Maison Ikkoku 12, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 7, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 13, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2020).
- ^ Maison Ikkoku 14, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 8, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 15, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2020).
- ^ Maison Ikkoku 16, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 9, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 17, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2020).
- ^ Maison Ikkoku 18, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 10, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 19, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2020).
- ^ Maison Ikkoku 20, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 11, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 21, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2020).
- ^ Maison Ikkoku 22, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 12, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 23, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2020).
- ^ Maison Ikkoku 24, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 13, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 25, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 14, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 26, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2020).
- ^ (JA) めぞん一刻 / 15, su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 28 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2013).
- ^ Maison Ikkoku 27, su starcomics.com, Star Comics. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2020).