Cultura di Ipoteşti-Cândeşti
La cultura di Ipoteşti-Cândeşti (in russo Ипотешти-кындештская культура?) era una cultura archeologica dell'Europa orientale.
Si sviluppò a metà del VI secolo dalla compenetrazione di elementi delle culture di Praga-Penkovka, di Praga-Korčak e di altre culture locali (alcune delle quali di matrice germanica) nell'area tra il Prut e il basso corso del Danubio.[1] Si espanse lungo il basso Danubio in quelli che ora sono territori della Romania e della Moldavia.[2] La popolazione della regione era costituita dai discendenti romanizzati dei Daci, da Germani e da tribù slave.[3] Ci sono teorie secondo le quali sarebbe derivata dalla cultura di Černjachov e i suoi portatori sarebbero stati una parte del popolo degli Anti.[2] Le abitazioni erano identiche alle capanne slave delle zone di Praga-Korčak e di Penkovka..[4] I siti sono conosciuti in Romania come Ipotești-Candești-Ciurel[5] (in russo Ипотешти-Кындешти-Чурел?)[6] o Ipotești-Ciurel-Cândești.[7]
Note
- ^ Cvijanović, pp. 334, 343.
- ^ a b Васильев, p. 1017.
- ^ Cvijanović, p. 334.
- ^ Cvijanović, p. 343.
- ^ (EN) Andrzej Buko, The Archaeology of Early Medieval Poland: Discoveries – Hypotheses – Interpretations, BRILL, 2007, pp. 70 ss., ISBN 978-90-474-2326-3.
- ^ Константин Анисимов, В поисках Олеговой Руси, Алгоритм, 2017, pp. 298 ss., ISBN 978-5-04-004759-8.
- ^ Dolinescu-Ferche.
Bibliografia
- (EN) Irena Cvijanović, The Typology of Early Medieval Settlements in Bohemia, Poland and Russia, in Srđan Rudić (a cura di), The World of the Slavs: Studies of the East, West and South Slavs: Civitas, Oppidas, Villas and Archeological Evidence (7th to 11th Centuries AD), Istorijski institut, 2013, pp. 289-344, ISBN 978-86-7743-104-4.
- (FR) Suzana Dolinescu-Ferche, La culture "Ipoteşti-Ciurel-Cândeşti" (V-VII siècles), in Dacia, vol. 28, 1984, pp. 117-148.
- (RU) Г. Е. Васильев, Русская историология, 2015, pp. 1017 ss., ISBN 978-5-4475-4624-3.