Ghiandola di Meibomio

Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento oftalmologia non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Abbozzo
Questa voce sull'argomento oftalmologia è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
Immagine frontale dell'occhio sinistro, con le palpebre estroflesse per mostrare il canto mediale

La ghiandola di Meibomio è una ghiandola escretoria interna dell'occhio.

Prende nome dal medico tedesco del XVII secolo Heinrich Meibom.

Anatomia

È situata nella parte tarsale della palpebra superiore ed inferiore. Essa ha la funzione di secernere lo strato lipidico che rappresenta lo strato più esterno del film lacrimale, con funzione di difesa dell'epitelio corneale, di controllo dell'evaporazione dello strato acquoso della lacrima, mantenendo il corretto livello di idratazione della cornea.

Esse, dato che il loro numero è di oltre 50, sono posizionate in verticale l'una accanto all'altra nelle due palpebre, e riversano il loro secreto lungo la rima palpebrale attraverso dei forellini denominati dotti escretori.

Patologie

L'ostruzione dei fori di uscita delle ghiandole di Meibomio può comportare l'insorgenza di un calazio, processo cronico granulomatoso. Da non confondere con l'orzaiolo, nel quale ad essere infiammata e ostruita è la ghiandola di Zeis o di Moll, annessa al follicolo ciliare, all'infiammazione consegue l'infezione.

Bibliografia

  • Anto Rossetti Manuale di Ottica e Optometria, Zanichelli editore.

Voci correlate

  • Calazio
  • Ghiandola
  • Heinrich Meibom
  • Occhio
  • Orzaiolo

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su ghiandola di Meibomio

Collegamenti esterni

  Portale Anatomia
  Portale Medicina