Gli ultimi due titoli iridati ancora da assegnare, 125 e sidecar, furono rispettivamente assegnati all'italiano Luca Cadalora su Garelli e all'equipaggio olandese Streuer/Schnieders (quest'ultimo vinse per il maggior numero di vittorie a parità di punti con i francesi Michel/Fresc)[1][2].
All'ultima gara erano ancora tre gli equipaggi in lotta per il mondiale: Alain Michel-Jean-Marc Fresc (69 punti), Steve Webster-Tony Hewitt (61), Egbert Streuer-Bernard Schnieders (60). La corsa di Michel è però compromessa da un inconveniente nell'allacciatura del casco, provocato dalla distrazione di un'intervista per la tv francese TF1[3]; questo gli fa perdere molte posizioni e la sua rimonta non lo porta oltre il 5º posto. Davanti, Streuer-Schnieders vincono dopo un serrato duello con Rolf Biland-Kurt Waltisperg, mentre Webster-Hewitt sono terzi; gli olandesi raggiungono Michel e Fresc a 75 punti e grazie al maggior numero di vittorie si aggiudicano il terzo titolo consecutivo[4].
Un elemento di discussione dopo il GP è la condotta di gara di Rolf Biland, compagno di squadra di Michel nel team Krauser; lo svizzero ha conteso la vittoria a Streuer ma prima del traguardo avrebbe potuto attendere Michel per farlo salire al quarto posto e fargli vincere il mondiale[5].