Hans von Salmuth
Hans Eberhard Kurt von Salmuth | |
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Nascita | Metz, 11 novembre 1888 |
Morte | Heidelberg, 1º gennaio 1962 |
Dati militari | |
Paese servito | Impero tedesco Repubblica di Weimar Germania nazista |
Forza armata | Deutsches Heer Reichswehr Wehrmacht |
Arma | Heer |
Anni di servizio | 1907 - 1945 |
Grado | Generaloberst |
Guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
Campagne | Campagna di Polonia Campagna di Francia |
Battaglie | Assedio di Sebastopoli (1941-1942) |
Comandante di | 2. Armee 4. Armee 15. Armee 17. Armee XXX. Armeekorps |
Decorazioni | Croce di Cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia e Spade |
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Manuale |
Hans Eberhard Kurt von Salmuth (Metz, 11 novembre 1888 – Heidelberg, 1º gennaio 1962) è stato un generale tedesco, generale della Wehrmacht sul fronte orientale durante la seconda guerra mondiale e comandante della XV Armata in Francia durante lo sbarco in Normandia.
Biografia
Nato in Lorena da una famiglia di militari prussiani, si arruola nell'esercito tedesco il 19 settembre 1907. Dopo aver combattuto nella prima guerra mondiale,[1] nel maggio 1934 von Salmuth viene promosso colonnello e trasferito allo Stato maggiore dell'esercito.[2][3]
La seconda guerra mondiale
Allo scoppio della seconda guerra mondiale partecipa alla campagna di Polonia e poi alla campagna di Francia.[2][1]
Nel 1941 von Salmuth viene assegnato al fronte orientale[2] e durante l'Operazione Barbarossa combatte in Crimea prendendo parte alla battaglia di Sebastopoli.[4]
Trasferito in Francia nell'agosto 1943 gli viene affidato il comando della 15. Armee[2] (che con le sue 17 divisioni era la più grande nel fronte occidentale), di stanza nel Passo di Calais,[1] la zona dove Hitler pensava che sarebbero sbarcati gli Alleati.
Dopo lo sbarco in Normandia, nell'agosto 1944 venne sollevato dal comando.[2]
Il processo di Norimberga
Dopo la fine della guerra von Salmuth viene trattenuto come prigioniero di guerra fino al 1948 e giudicato dal Tribunale di Norimberga. Accusato di crimini di guerra e crimini contro l'umanità verrà condannato a 20 anni di carcere. Rilasciato nel 1953, morirà a Heidelberg nel 1962.[2][1][5]
Gradi ricoperti e promozioni
- Oberst (1º maggio 1934)
- Generalmajor (1º agosto 1937)
- Generalleutnant (1º agosto 1939)
- General der Infanterie (1º agosto 1940)
- Generaloberst (1º gennaio 1943)
Onorificenze
Note
- ^ a b c d (EN) Hans von Salmuth - Biography - Battle of Normandy, su D-Day Overlord. URL consultato il 4 luglio 2024.
- ^ a b c d e f Biography of Colonel-General Hans von Salmuth (1888 – 1962), Germany, su generals.dk. URL consultato il 4 luglio 2024.
- ^ Generaloberst Hans von Salmuth - Lexikon der Wehrmacht, su www.lexikon-der-wehrmacht.de. URL consultato il 6 luglio 2024.
- ^ XXX. Armeekorps - Lexikon der Wehrmacht, su www.lexikon-der-wehrmacht.de. URL consultato il 6 luglio 2024.
- ^ a b c d e f g Salmuth, von, Hans Eberhard Kurt, su tracesofwar.com.
Bibliografia
- Valerie Hébert, Hitler's Generals on Trial: The Last War Crimes Tribunal at Nuremberg, Lawrence, University Press of Kansas, 2010, ISBN 978-0-7006-1698-5.
- (DE) Veit Scherzer, Die Ritterkreuzträger 1939–1945, Jena, Scherzers Militaer-Verlag, 2007, ISBN 978-3-938845-17-2.
- David Stahel, The Battle for Moscow, Cambridge, Cambridge University Press, 2015, ISBN 978-1-107-08760-6.
Altri progetti
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hans von Salmuth
Collegamenti esterni
- (EN) GEN Hans Eberhard Kurt von Salmuth, in Find a Grave.
- (EN) Hans von Salmuth, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Predecessore | Comandante della 17. Armee | Successore | |
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Hermann Hoth | 20 aprile – 31 maggio 1942 | Richard Ruoff |
Predecessore | Comandante della 4. Armee | Successore | |
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Gotthard Heinrici | giugno-luglio 1943 | Gotthard Heinrici | I |
Gotthard Heinrici | 6 giugno 15 luglio 1942 | Gotthard Heinrici | II |
Predecessore | Comandante della 2. Armee | Successore | |
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Maximilian von Weichs | 14 luglio 1942 – 3 febbraio 1943 | Walter Weiss |
Predecessore | Comandante della 15. Armee | Successore | |
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Heinrich von Vietinghoff | 8 agosto 1943 - 24 agosto 1944 | Gustav-Adolf von Zangen |
Predecessore | Comandante dello XXX. Armeekorps | Successore | |
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Eugen Ott | 10 maggio 1941 - 27 dicembre 1941 | Maximilian Fretter-Pico |
V · D · M | |
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