KN-02 Toksa
KN-02 Toksa | |
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Descrizione | |
Tipo | Missile balistico tattico |
Impiego | terrestre con rampa mobile stradale |
Sistema di guida | inerziale e radar o terminale ottica (TV) |
Impostazione | 1996 |
Primo lancio | aprile 2004 |
In servizio | 2008 |
Utilizzatore principale | Corea del Nord |
Peso e dimensioni | |
Peso | 2.010 kg |
Lunghezza | 6,407 m |
Diametro | 0.65 m |
Prestazioni | |
Gittata | 120-160 km |
Tangenza | 20.000 m |
Motore | singolo stadio a propellente solido |
Esplosivo | convenzionale nucleare chimica biologica |
dati tratti da Jane’s Weapons Systems 2015-2016[1] | |
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Il KN-02 Toksa è stato sviluppato alla fine del XX secolo per equipaggiare l'esercito nord coreano con un nuovo sistema missilistico a breve raggio. I principali obiettivi assegnati ai missili KN-02 sono aeroporti, posti comando, batterie antiaeree, ponti e concentramenti di truppe presenti in Corea del Sud.
Storia del progetto
Nel giugno del 1996 alcuni tecnici siriani trascorsero due settimane nella Corea del Nord trasmettendo al governo di quella nazione informazioni e dati tecnici sul sistema missilistico OTR-21 Točka in servizio nell’esercito siriano a partire dal 1983. Nell’agosto successivo un missile 9K79 Scarab A fu spedito[2] via mare in Corea del Nord a disposizione dei tecnici locali, che ne svilupparono una nuova, e più potente versione,[2] che fu designata KN-02 Toksa.[3] Tale nome fu ufficialmente comunicato da Kim Seong-il, capo ufficio informazioni dello Stato maggiore congiunto della Corea del Sud, in una sessione parlamentare a porte chiuse. Il primo lancio avvenne nell’aprile 2004[3] e fu un fallimento, mentre il secondo, avvenuto sul Mar del Giappone il 1º maggio 2005 si rivelò un successo. Dopo 20 lanci di prova riusciti[4] nel 2006 fu avviata la produzione di serie, e il nuovo sistema d’arma fu mostrato per la prima volta durante una parata militare a Pyongyang nell’aprile 2007,[4] entrando ufficialmente in servizio l’anno successivo.[4]
Tecnica
Il KN-02 Toksa è un missile monostadio a propellente solido[5] del peso di 2.010 kg, e dotato di vari tipi di testate del peso di 485 kg equipaggiate con cariche diverse: ad alto esplosivo, nucleare tattica, a submunizioni, chimica o biologica.[1] La gittata è di 160 km,[6] mentre il CEP è pari a 100 m.[1]
Il veicolo lanciatore ruotato è un camion commerciale di produzione bielorussa MAZ-630.308-224 (6x4) o MAZ-630.308-243 (6x6), riprodotto ampiamente modificato su licenza in Corea del Nord. Tale veicolo non ha capacità anfibia, ed ha una velocità massima su strada di 60 km/h. Il veicolo può superare una pendenza massima del 60%, una laterale del 30%, una trincea di 0,50 m, e un ostacolo verticale di 0,50 m e un guado della profondità di 1,2 m. Durante il trasporto il missile è completamente nascosto all’interno del TEL, con la testata racchiusa in un apposito vano climatizzato a temperatura controllata, ed è protetto da colpi diretti. Il sistema d'arma può essere dispiegato rapidamente. All’atto del ricevimento dell’ordine di lancio il missile è pronto in circa 16 minuti, eretto in posizione quasi verticale. Il lancio avviene in due minuti e una volta avvenuto il lancio il veicolo trasportatore può lasciare l’area in 1,5 minuti, allontanandosi a grande velocità. Il veicolo TEL è supportato da un veicolo che trasporta due o quattro missili di riserva[N 1] dotato di gru per il trasferimento delle armi. La ricarica avviene in 20 minuti.
Impiego operativo
Nell’ottobre 2009 vi fu un lancio simultaneo di cinque missili KN-02 Toksa da un poligono sul Mar del Giappone.[3] Nel 2014 risultavano in servizio 100 missili KN-02 Toksa[7]
Utilizzatori
Note
Annotazioni
- ^ Le cui testate sono coperte da un apposito scudo termico al fine di evitare sbalzi di temperatura.
Fonti
- ^ a b c O’Halloran 2015, p. 56.
- ^ a b Striuli 2007, p. 44.
- ^ a b c Cordesman, Hess 2013, p. 9.
- ^ a b c O’Halloran 2015, p. 55.
- ^ Wit, Ahn 2015, p. 23.
- ^ Wit, Ahn 2015, p. 24.
- ^ Wit, Ahn 2015, p. 25.
Bibliografia
- (EN) Anthony H. Cordesman e Ashley Hess, The Evolving Military Balance in the Korean Peninsula and Northeast and Nothern Eastern Vol.III, Lanham, Rowman & Littlefield, 2013, ISBN 1-44222-520-3.
- (EN) James C. O’Halloran, Jane’s Weapons: Strategic 2015-2016, Coulston, Jane’s Information Group, 2015.
- (EN) Joel S. Wit e Sun Young Ahn, North Korea’s Nuclear Futures: Technology and Strategy, Washington, US-Korea Institute at Sais, 2015, ISBN 988-8028-49-9.
Periodici
- Lorenzo Striuli, Le WMD del Medio Oriente, in RID-Rivista Italiana Difesa, n. 10, Chiavari, Giornalistica Riviera Soc. Coop., ottobre 2007, p. 34-47.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (EN) military-today.com, http://www.military-today.com/missiles/kn_02.htm Titolo mancante per url
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(aiuto). - (EN) globalsecurity.org, http://www.globalsecurity.org/wmd/world/dprk/kn-2.htm Titolo mancante per url
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