Natasha Baker

Natasha Baker
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
Equitazione
SpecialitàPara-dressage
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi paralimpici 6 2 2
Campionati mondiali di equitazione 1 3 0

Vedi maggiori dettagli

 Giochi paralimpici
OroLondra 2012Test individuale grado II
OroLondra 2012Stile libero individuale grado II
OroRio de Janeiro 2016Test individuale grado II
OroRio de Janeiro 2016Stile libero individuale grado II
OroRio de Janeiro 2016A squadre
OroTokyo 2020A squadre
ArgentoTokyo 2020Test individuale grado III
ArgentoTokyo 2020Stile libero individuale grado III
BronzoParigi 2024Test individuale grado III
BronzoParigi 2024Stile libero individuale grado III
 Campionati mondiali di equitazione
OroCaen 2014A squadre
ArgentoCaen 2014Test individuale grado II
ArgentoTryon 2018Test individuale grado III
ArgentoTryon 2018A squadre
Statistiche aggiornate al 7 settembre 2024
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Natasha Louise Baker (Hammersmith e Fulham, 30 dicembre 1989) è una cavallerizza britannica, specialista nel para-dressage. Ha vinto sei medaglie d'oro, due d'argento e due di bronzo ai Giochi paralimpici.[1]

Biografia

Natasha Baker è nata il 30 dicembre 1989 ad Hammersmith, Londra.[2] A quattordici mesi ha contratto la mielite trasversa, che le ha causato dei danni al sistema nervoso privandola della sensibilità alle gambe.[3]

Ha iniziato equitazione da bambina. Dal momento che non può usare le gambe, Baker utilizza la voce per comunicare con i propri cavalli i movimenti da eseguire.[4]

A dieci anni decise che avrebbe partecipato alle paralimpiadi dopo aver guardato quelle del 2000 alla televisione, sogno che si realizzò dodici anni dopo, proprio nella sua città natale.[5]

Baker infatti partecipò con Cabral (detto "JP"), il suo castrone di undici anni, alle paralimpiadi del 2012 a Londra e il binomio vinse due medaglie d'oro. Parteciparono poi alle paralimpiadi del 2016 a Rio de Janeiro, dove conquistarono altri tre ori.[1][2][5] Tuttavia, il 26 febbraio 2017, Cabral morì a causa di un'infezione batterica.[6]

In seguito alla morte del suo cavallo, Baker ha fatto per un periodo la commentatrice sportiva. Ha commentato insieme a Rupert Bell i campionati europei di dressage 2017,[7] attività che ha continuato nel 2018 e 2019.[3][8]

Baker e Keystone Dawn Chorus (detta "Lottie"), la sua nuova cavalla, parteciparono alle paralimpiadi del 2020 a Tokyo e vinsero una medaglia d'oro e due d'argento.[1][2][5]

Nel giugno 2022 si è sposata e in seguito ha avuto un figlio. Dopo una pausa ha ripreso a gareggiare.[2]

Baker e Dawn Chorus hanno partecipando alle paralimpiadi del 2024 a Parigi, dove hanno vinto due medaglie di bronzo.

Palmarès

  • Medaglie ai Giochi paralimpici: 10
      Oro Test individuale grado II: Londra 2012
      Oro Stile libero individuale grado II: Londra 2012
      Oro Test individuale grado II: Rio 2016
      Oro Stile libero individuale grado II: Rio 2016
      Oro A squadre: Rio 2016
      Oro A squadre: Tokyo 2020
      Argento Test individuale grado III: Tokyo 2020
      Argento Stile libero individuale grado III: Tokyo 2020
      Bronzo Test individuale grado III: Parigi 2024
      Bronzo Stile libero individuale grado III: Parigi 2024
  • Medaglie ai Campionati mondiali di equitazione: 4
      Oro A squadre: Caen 2014
      Argento Test individuale grado II: Caen 2014
      Argento Test individuale grado III: Tryon 2018
      Argento A squadre: Tryon 2018

Note

  1. ^ a b c (EN) Natasha Baker, su Comitato Paralimpico Internazionale. URL consultato il 27 luglio 2024 (archiviato il 25 luglio 2024).
  2. ^ a b c d (EN) Natasha Baker, su British Paralympic Association. URL consultato il 27 luglio 2024 (archiviato il 25 luglio 2024).
  3. ^ a b (EN) Natasha Baker, in Horse & Hound. URL consultato l'8 agosto 2024 (archiviato il 18 luglio 2024).
  4. ^ (EN) OIS, Great Britain's Natasha Baker makes all the right sounds as 'horse whisperer', su Comitato Paralimpico Internazionale, 25 agosto 2021. URL consultato il 27 luglio 2024 (archiviato il 7 dicembre 2022).
  5. ^ a b c (EN) Natasha Baker, su British Equestrian. URL consultato il 27 2024 (archiviato il 19 maggio 2024).
  6. ^ (EN) Equnews Editorial, Rio gold medallist horse dies of bacterial infection, in Equnews, 27 febbraio 2017. URL consultato il 27 luglio 2024 (archiviato il 26 luglio 2024).
  7. ^ (EN) Robert Howell, Natasha Baker: From competitor to commentator, su Comitato Paralimpico Internazionale, 29 agosto 2017. URL consultato l'8 agosto 2024 (archiviato il 31 agosto 2017).
  8. ^ (EN) Robert Howell, Natasha's New Direction, su Fédération équestre internationale, 12 aprile 2019. URL consultato l'8 agosto 2024 (archiviato il 14 dicembre 2022).

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