Pasitea (mitologia)

Le tre Grazie di Antonio Canova

Pasitea (in greco antico: Πασιθέα?, Pasithéa, "rilassamento"), nella mitologia greca, è una delle tre Grazie nonché la più giovane, sposa di Hypnos dio del sonno, che rappresenta la personificazione del riposo e della meditazione.[1]

Descrizione

Ha una ascendenza diversa dalle altre Grazie. Non è figlia di Zeus e dell'oceanina Eurinome ed Esiodo[2] non la menziona; ciononostante, fonti tardive la fanno figlia di Afrodite e di Dioniso[3][4].

Le sue sorelle sono Aglaia, Eufrosyne e Thalia. Nel libro 14 dell'Iliade di Omero, Era la promette in matrimonio con Hypnos il dio del sonno in cambio di un favore: fare addormentare Zeus. Sebbene le Grazie di solito fossero tre, secondo gli spartani, Cleta, non Thalia, era la terza, e altre volte sono menzionate altre grazie, tra cui Auxo, Hegemone, Peitho e Phaenna. Pasithea è anche il nome di una delle Nereidi.

Note

  1. ^ Dizionario d'ogni mitologia e antichità incominciato da Girolamo Pozzoli sulle tracce del Dizionario della favola di Fr. Noel, continuato ed ampliato dal prof. Felice Romani e dal dr. Antonio Peracchi, vol. 4, Batelli e Fanfani tipografi e calcografi, 1823, p. 504.
  2. ^ Esiodo, Teogonia, 907.
  3. ^ Nonno di Panopoli, Dionisiache, XXXI, 103; XV, 87; XXXIII, 37.
  4. ^ Quinto Smirneo, Posthomerica, V, 395.

Bibliografia

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pasitea

Collegamenti esterni

  Portale Mitologia greca: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mitologia greca