Sorgente valchiusana

Questa voce è da wikificare
Questa voce o sezione sull'argomento geologia non è ancora formattata secondo gli standard.
Abbozzo fiumi
Questa voce sugli argomenti fiumi e geologia è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti dei progetti di riferimento 1, 2.
Abbozzo geologia
Fonte di Valchiusa (incisione di Pizzetta, 1870)

Una sorgente valchiusana è una sorgente carsica di portata variabile che si trova solitamente nelle dolomie cariate, nei calcari fessurati o nei terreni gessosi.[1] Il nome deriva dalla Fonte di Valchiusa, sorgente del fiume francese Sorgue, posta ai piedi del monte Ventoso, che per il suo carattere carsico rende variabile la portata delle acque. Ispirandosi a questa sorgente, il Glossario Internazionale di Idrologia riporta la seguente definizione di sorgente valchiusana: «sorgente in regioni carsiche controllata da un sifone naturale e che sgorga in modo intermittente».[2]

In Italia, alcune sorgenti valchiusane sono quelle dei seguenti fiumi:

  • L'Oliero, affluente di soli 0,3 km del Brenta, alimentato dalle acque del sovrastante Altopiano di Asiago;
  • il Livenza, che sfocia sull'Adriatico, raccoglie le acque dall'altopiano del Cansiglio;
  • il Meschio, affluente del Livenza;
  • il Peschiera, affluente del Velino;
  • le sorgenti del Sele a Caposele;
  • il Timavo, che raccoglie le acque del Monte Nevoso.

Note

  1. ^ valchiusane, sorgenti, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ Source vauclusienne [collegamento interrotto], su hydrologie.org.

Voci correlate

  • Carsismo
  • Carso
  • Carsismo in Europa
  • Carsismo nel mondo

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikizionario
  • Collabora a Wikizionario Wikizionario contiene il lemma di dizionario «sorgente»
  Portale Ingegneria
  Portale Scienze della Terra