Te prometo anarquía
Te prometo anarquía | |
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Titolo originale | Te prometo anarquía |
Lingua originale | Spagnolo e inglese |
Paese di produzione | Messico, Germania |
Anno | 2015 |
Durata | 88 min |
Rapporto | 1,85 : 1 |
Regia | Julio Hernández Cordón |
Sceneggiatura | Julio Hernández Cordón |
Produttore | Maximiliano Cruz, Sandra Gómez e Julio Hernández Cordón |
Produttore esecutivo | Maximiliano Cruz e Sandra Gómez |
Casa di produzione | Interior13 Cine, FOPROCINE e Rohfilm |
Fotografia | María Secco |
Montaggio | Lenz Claure |
Musiche | Erick Bongcam e Alonso Esquinca |
Scenografia | Liz Medrano |
Costumi | Andrea Manuel |
Trucco | Mariela Muzzachiodi |
Interpreti e personaggi | |
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Te prometo anarquía è un film del 2015 diretto da Julio Hernández Cordón.
Il film è stato presentato in anteprima al 68° Locarno Festival, essendo l'unico film latino in competizione per il Pardo d'oro, ed è stato presentato alla sezione Contemporary World Cinema del 2015 Toronto International Film Festival.[1][2] Dopo la sua mostra al 13° Morelia International Film Festival, il film ha vinto il Guerrero Award come miglior film messicano ed ha ricevuto una menzione speciale da parte della giuria.[3] Il film ha anche ricevuto due nomination ai Premi Ariel del 2016 per il miglior regista e la migliore fotografia.[4]
Trama
Produzione
Diana Sánchez, direttore artistico del Panama International Film Festival, ha dichiarato che il film è "una bella e sincera esplorazione di amore e amicizia. Splendidamente girato, il film dimostra la versatilità e la progressione di Hernández come cineasta. Le scene degli skateboarder a Città del Messico, per esempio, sono cinetiche e sembrano molto realistiche". Secondo il regista, ha cercato di mescolare documentario, finzione e film noir, con il film che mostra "l'innocenza della giovinezza e i momenti in cui si tenta di interpretare il cattivo, il criminale, ma non sei proprio quel tipo di personaggio ".[5] Te prometo anarquía ha vinto una parte del premio split al Panamá International Film Festival 2015, dove ha ricevuto 20.000 dollari per pagare le spese di post produzione; il resto del premio (5.000 dollari) è stato assegnato a El Sonido de las Cosas della Costa Rica, diretto da Ariel Escalante.[6]
Accoglienza
Il film è stato definito "Il miglior film messicano del 2015" da Fernanda Solórzano di Letras Libres.[7]
Riconoscimenti
- 2015 - Panamá International Film Festival[6]
- Primera Mirada
- 2015 - Locarno Festival[1]
- Nomination Pardo d'oro
- 2015 - Festival internazionale del cinema di San Sebastián[8]
- Nomination Horizons Awards
- Nomination Sebastiane Awards
- 2015 - Morelia International Film Festival[3]
- Guerrero Award al miglior film messicano
- Menzione Speciale della Giuria
- 2015 - Festival internazionale del cinema di Rio de Janeiro[9]
- 2015 - Havana Film Festival[10]
- Coral Award per il miglior attore protagonista a Diego Calva Hernández
- Coral Award per il miglior attore protagonista a Eduardo Eliseo Martínez
- Coral Award per la migliore sceneggiatura a Julio Hernández Cordón
- 2015 - Mar del Plata Film Festival[11]
- Nomination Miglior film americolatino
- 2015 - Lisbon & Estoril Film Festival[11]
- Nomination Miglior film
- 2015 - Baja International Film Festival[11]
- Miglior film
- 2016 - Queer Lisboa[11]
- Miglior film
- 2016 - Premios Fénix[11]
- Nomination Miglior film
- 2016 - Nashville Film Festival[11]
- Nomination Grand Jury Prize
- 2016 - Miami Film Festival[11]
- Nomination Knight Competition Grand Jury Prize
- 2016 - Premi Ariel
- Nomination Miglior regista a Julio Hernández Cordón
- Nomination Migliore fotografia a María José Secco
Note
- ^ a b (ES) 'Te prometo anarquía' conmueve a público en Festival de Locarno, La Jornada, 9 agosto 2015. URL consultato il 15 aprile 2016.
- ^ Sandra Bullock’s ‘Our Brand Is Crisis,’ Robert Redford’s ‘Truth’ to Premiere at Toronto, su variety.com, Variety. URL consultato il 18 aprile 2016.
- ^ a b (ES) ¡Felicidades a los ganadores del 13º FICM!, Morelia International Film Festival, 31 ottobre 2015. URL consultato il 15 aprile 2016.
- ^ (ES) Arturo Magaña, Nominados al Ariel 2016, Cine Premiere, 13 aprile 2016. URL consultato il 13 aprile 2016.
- ^ Emiliano De Pablos, Latido Brings ‘Anarchy’ to the International Market (Exclusive), su variety.com, Variety. URL consultato il 18 aprile 2016.
- ^ a b Christopher Pickard, IFF Panama: Anarchy Triumphs as Primera Mirada Jury Award Two Cash Prizes, su variety.com, Variety, 14 aprile 2015. URL consultato il 18 aprile 2016.
- ^ Fernanda Solórzano, Las ciudades invisibles de Hernández Cordón, su letraslibres.com, Letras Libres, 29 agosto 2016. URL consultato il 30 agosto 2016.
- ^ (ES) Te Prometo Anarquía, San Sebastian Film Festival, 2015. URL consultato il 15 aprile 2016.
- ^ Te Prometo Anarquía, in International Federation of Film Critics, 2015. URL consultato il 15 aprile 2016.
- ^ (ES) Premios Corales - 37 Festival, Havana Film Festival, 2015. URL consultato il 14 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2016).
- ^ a b c d e f g Te prometo anarquía - Awards, su imdb.com, IMDb.
Collegamenti esterni
- (EN) Te prometo anarquía, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Te prometo anarquía, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Te prometo anarquía, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Te prometo anarquía, su FilmAffinity.
- (EN) Te prometo anarquía, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (DE, EN) Te prometo anarquía, su filmportal.de.