Teorema di Jung

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Il teorema di Jung in geometria è un teorema riguardante la distribuzione di punti nel piano. Venne formulato nel 1901 dal matematico tedesco Heinrich Jung.

Enunciato

In un insieme di punti nel piano, sia d {\displaystyle d} il diametro geometrico di esso, ovvero la distanza tra i due punti più lontani tra di loro. Il teorema stabilisce che l'insieme di punti può essere contenuto in un cerchio di raggio non maggiore di d 3 {\displaystyle {\frac {d}{\sqrt {3}}}} .[1]

Generalizzazioni

In tre dimensioni, il raggio della sfera massima si ottiene con 6 d 4 {\displaystyle {\sqrt {6}}{\frac {d}{4}}} . Inoltre per qualunque dimensione n {\displaystyle n} , il raggio massimo della n-sfera contenente i punti è d n 2 ( n + 1 ) {\displaystyle d{\sqrt {\frac {n}{2(n+1)}}}} .

Note

  1. ^ Clifford Pickover, Il libro della matematica, Logos, p. 304.

Collegamenti esterni

  • (EN) Eric W. Weisstein, Teorema di Jung, su MathWorld, Wolfram Research. Modifica su Wikidata
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