Thectocercus acuticaudatus

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Conuro capoazzurro
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAves
OrdinePsittaciformes
FamigliaPsittacidae
SottofamigliaArinae
GenereThectocercus
Ridgway, 1912
SpecieT. acuticaudatus
Nomenclatura binomiale
Thectocercus acuticaudatus
(Vieillot, 1818)
Sinonimi

Aratinga acuticaudata, Psittacara acuticaudatus

Sottospecie
vedi testo

Il conuro capoazzurro (Thectocercus acuticaudatus (Vieillot, 1818)) è un uccello della famiglia degli Psittacidi. È l'unica specie del genere Thectocercus.[2]

Descrizione

La colorazione base è verde, più intenso nelle parti superiori, più sfumato in quelle inferiori. Il colore blu è presente sulla faccia in modo più o meno esteso secondo l'età, la sottospecie e il soggetto. È presente un anello perioftalmico nudo di un colore bianco latte; ramo superiore del becco marroncino con punta nera, ramo inferiore nero. Le zampe sono rosate. A volte sono presenti riflessi bluastri sul petto. La taglia è attorno ai 37 cm compresa la coda, di media lunghezza, con penne sfumate in rossiccio, visibili soprattutto quando l'uccello è in volo. I giovani presentano il blu solo sulla fronte e parzialmente sulla corona.

Biologia

Vive in gruppi anche numerosi che compiono piccole migrazioni locali stagionali, alla ricerca del cibo. Nidifica nelle cavità degli alberi a partire da dicembre. La femmina depone 2-5 uova che vengono covate per 25 giorni; i piccoli si involano attorno alle 8 settimane di vita[3].

Distribuzione e habitat

Abita un areale vasto, dalla Colombia al Venezuela, al Brasile, al Paraguay, all'Uruguay e al nord dell'Argentina. Abbastanza comune in natura, non è molto diffuso in cattività.

Abita le foreste secondarie, le savane aride con boscaglie sparse e le savane erbose.

Tassonomia

Comprende 5 sottospecie:[2]

  • T. a. acuticaudatus (Vieillot, 1818)
  • T. a. koenigi (Arndt, 1995)
  • T. a. neoxenus (Cory, 1909)
  • T. a. haemorrhous (von Spix, 1824)
  • T. a. neumanni (Blake & Traylor, 1947)

Note

  1. ^ (EN) BirdLife International 2012, Aratinga acuticaudata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Psittacidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 19 maggio 2014.
  3. ^ David Alderton, The Ultimate Encyclopedia of Caged and Aviary Birds, London, England, Hermes House, 2003, p. 193, ISBN 1-84309-164-X.

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Collegamenti esterni

  • Species factsheet: Aratinga acuticaudata, su birdlife.org, BirdLife International 2008. URL consultato il 3 gennaio 2009.
  • https://www.iucnredlist.org/species/22685648/132058639
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