Trianon di porcellana

Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento architettura non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
A questa voce o sezione va aggiunto il template sinottico {{Edificio civile}}
Puoi aggiungere e riempire il template secondo le istruzioni e poi rimuovere questo avviso. Se non sei in grado di riempirlo in buona parte, non fare nulla; non inserire template vuoti.

Il Trianon in porcellana fu il primo edificio costruito nel 1670, per ordine di Luigi XIV, sul sito del villaggio di Trianon.

A metà strada tra un palazzo e una fabbrica di giardini, l'edificio è un insieme di edifici chiari, con struttura in legno, rivestiti di piastrelle di delicata ceramica bianca e blu (da cui il nome "Trianon di porcellana"), che erano dedicati agli spuntini del re.

Il Trianon di Porcellana nel XVII secolo

Questa costruzione non resistette alle intemperie e fu distrutta nel 1687 per essere sostituita dal Grand Trianon.

Storia

Mentre Versailles era diventata una mecca del Regno di Francia, Luigi XIV nutriva il desiderio di creare un luogo riservato al suo relax e ai suoi piaceri. A tal fine, il re acquistò, tra il 1662 e il 1665, i feudi e le fattorie del villaggio di Trianon, situato a nord-ovest della tenuta di Versailles, con l'obiettivo di annettere queste terre al dominio reale. La chiesa e le casette di paglia furono distrutte nel 1668 e il terreno del cimitero fu trasferito a quello di Choisy-aux-Bœufs nel 1670. Ne nacque una struttura delicata composta da tre corpi di fabbrica, uno centrale, dedicato al re e due padiglioni più piccoli dedicati ai ricevimenti e ai banchetti e agli amori del re, la struttura era circondata da un elegante corte d'onore a scacchi (sostituito poi dalla ghiaia del successivo Grand Trianon) circolare, recintate anch'essa da una griglia d'onore circolare. L'intero edificio aveva un colore chiaro che simulava il tufo mielato ed aveva grandi finestre rettangolari contornati da terracotta blu e bianca, la struttura era coronata da un tetto mansardato ricoperto da terracotta bianca e blu lavorata a losanghe e rombi, e la cui sommità era coronata da vasi blu dallo stile cinesizzante. Gli interni, descritti dai contemporanei come magnifici erano lavorati anch'essi in ceramica blu e bianca nello stile delle cineserie, il verde brillante era un altro colore che rompeva insieme all'oro la monotonia degli interni. Il mobilio interno in terracotta e più raramente in porcellana venne disperso dopo la demolizione del complesso.

I giardini furono completati già nel 1674 e non sono molto dissimili dai giardini del successivo Grand Trianon.

Nel 1687 l'edificio fu demolito per ordine di Luigi XIV poiché presentava delle lesioni nelle decorazioni esterne di terracotta causate dalle gelate invernali.

Galleria di immagini

  • Corte d'onore del Trianon di porcellana
    Corte d'onore del Trianon di porcellana
  • Pianta dei Giardini del Trianon di Porcellana
    Pianta dei Giardini del Trianon di Porcellana
  • Una delle facciate del Trianon di Porcellana
    Una delle facciate del Trianon di Porcellana
  • Ricostruzione 3D del complesso
    Ricostruzione 3D del complesso
  • Interno della Camera di Diana
    Interno della Camera di Diana
  • Il castello visto dai giardini nel XVII secolo
    Il castello visto dai giardini nel XVII secolo

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Trianon di porcellana
  Portale Architettura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di architettura