Uratelornis chimaera
Ghiandaia terricola codalunga | |
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Uratelornis chimaera | |
Stato di conservazione | |
Vulnerabile[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Aves |
Ordine | Coraciiformes |
Famiglia | Brachypteraciidae |
Genere | Uratelornis Rothschild, 1895 |
Specie | U. chimaera |
Nomenclatura binomiale | |
Uratelornis chimaera Rothschild, 1895 | |
Areale | |
La ghiandaia terricola codalunga (Uratelornis chimaera Rothschild, 1895) è un uccello della famiglia Brachypteraciidae, endemico del Madagascar. È l'unica specie del genere Uratelornis.[2]
Descrizione
Sono uccelli di media taglia, con una lunga coda, dotati di zampe relativamente lunghe e ali poco sviluppate.[3]
Biologia
Sono uccelli prevalentemente terricoli, poco abili nel volo.[3]
Alimentazione
Si nutrono di insetti e piccoli rettili.[3]
Riproduzione
Nidificano in buche scavate nel terreno.[3]
Distribuzione e habitat
L'areale di U. chimaera è ristretto ad una sottile area costiera del Madagascar sud-occidentale, delimitata dal fiume Mangoky a nord, dal Fiherenana a sud, e da una catena di colline a est.[4]
L'area ha una estensione complessiva di circa 10.500 km², dal livello del mare sino a 100 m di altitudine, ma al suo interno la specie è estremamente rara, con una densità di 0.8-10 esemplari per km²; la sua presenza è infatti limitata alle zone in cui la vegetazione garantisce la presenza di un minimo di ombreggiatura, e la specie è assente dalle zone deforestate o dalle aree dunose con scarsa vegetazione.[5]
Il suo habitat tipico è la foresta spinosa, un ecosistema arido con precipitazioni annue intorno ai 500 mm, caratterizzata da suolo sabbioso su cui crescono cespugli spinosi e alberi decidui.[4]
La vegetazione dominante è costituita da specie della famiglia Didiereaceae (in particolare Didierea madagascariensis) ed Euphorbiaceae (Euphorbia stenoclada); sporadica la presenza dei baobab.[4]
Note
- ^ (EN) BirdLife International 2016, Uratelornis chimaera, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 1º febbraio 2019.
- ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Brachypteraciidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 6 maggio 2014.
- ^ a b c d Forshaw J. & Kemp A., Encyclopaedia of Animals: Birds, Londra, Merehurst Press, 1991, ISBN 1-85391-186-0.
- ^ a b c Langrand 2001, pp. 380-388.
- ^ Species factsheet: Uratelornis chimaera, su birdlife.org, BirdLife International, 2011. URL consultato il 28 maggio 2012.
Bibliografia
- Morris P. & Hawkins F., Birds of Madagascar: A Photographic Guide, Mountfield, UK, Pica Press, 1998, p.316, ISBN 1-873403-45-3.
- Langrand Olivier, Family Brachypteraciidae (Ground-rollers), in Handbook of the Birds of the World, volume 6, Barcellona, Lynx Editions, 2001, ISBN 84-87334-30-X.
Voci correlate
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Collegamenti esterni
- Uratelornis chimaera, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.