Vittorio Guaccimanni

Vittorio Guaccimanni

Vittorio Guaccimanni (Ravenna, 1º marzo 1859 – Ravenna, 3 giugno 1938) è stato un pittore e incisore italiano.

Biografia

La prima stella, acquaforte

Nacque nel 1859 dal conte Luigi Guaccimanni. Studiò insieme al fratello Alessandro le Belle Arti presso il maestro Arturo Moradei, poi si perfezionò a Roma. Si fece conoscere al pubblico con le sue opere a partire dal 1880, prediligendo ritratti e dipinti di battaglie e di cavalli, con lavori ad olio, acquerello e pastello. Prese parte ad alcune delle più importanti esposizioni internazionali del suo tempo[1]: Esposizione di Parigi (1900), Vienna (1901), Buenos Aires (1910).

«Guaccimanni è un disegnatore di cavalli e soldati che ormai, morto il Fattori, non ha l’eguale in Italia»

(Ugo Ojetti, Corriere della Sera)

Si dedicò anche alla creazione di opere all'acquaforte, arte di cui divenne maestro. Tra i suoi allievi vi fu anche il noto incisore Gaspare Gambi. Nel 1916 partecipò all'Esposizione d'incisione italiana a Londra.[2] Con questa tecnica realizzò opere apprezzate sulla pineta ravennate.

Fu a lungo docente di Belle Arti a Ravenna. Dal 1908 al 1910, diresse la Regia Scuola Superiore d'Arte Applicata alle Industrie a Venezia. In seguito tornò alla città natale come direttore dell'Accademia di Belle Arti. Sotto la sua direzione venne istituito il primo corso di mosaico.

Le opere di Guaccimanni sono sparse in tutto il mondo in collezioni pubbliche e private. Se ne conservano un buon numero alla Galleria d'arte moderna di Roma, Galleria d'arte moderna di Ravenna, Galleria d'arte moderna di Bologna e Galleria d'arte moderna di Venezia.

Riconoscimenti

Carica della cavalleria del Monferrato alla battaglia di San Martino

All'Esposizione di Parigi del 1900, fu premiata con medaglia la sua tela Carica della cavalleria del Monferrato alla battaglia di San Martino[3].

Note

  1. ^ "Vittorio Guaccimanni." In Database of Modern Exhibitions (DoME). European Paintings and Drawings 1905-1915.
  2. ^ Associazione Italiana, Esposizione d'incisione italiana: Londra 1916, Milano, Alfieri & Lacroix, 1916.
  3. ^ Carica della cavalleria del Monferrato alla battaglia di San Martino, su PatER – Catalogo del Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna, 4 agosto 2009. URL consultato il 13 giugno 2023.

Bibliografia

  • Agostino Mario Comanducci, Dizionario illustrato pittori e incisori italiani moderni e contemporanei, Milano, 1962.
  • Gianfranco Stella, Vittorio Guaccimanni, in Quaderni ravennati, Illustri Ravennati del secolo scorso, 1987, p. 142.
  • Vittorio Guaccimanni, il nobile sperimentatore, in Il Romagnolo, 12 ottobre 2021. URL consultato il 13 giugno 2023.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Opere di Vittorio Guaccimanni, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • Scheda su Vittorio Guaccimanni su ArtsLife History
  • Scheda su Vittorio Guaccimanni su Galleria Recta
  • Scheda su Vittorio Guaccimanni dell'Istituto Matteucci sulla pittura italiana del XIX e XX secolo
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