L'Itinerarium a Burdigala Jerusalem usque et ab Heraclea per Aulonam et per urbem Romam Mediolanum usque, usualmente noto come Itinerarium Burdigalense o Itinerarium Hierosolymitanum, è il più antico racconto conosciuto di un itinerario cristiano. Fu scritto nel 333-334 da un anonimo pellegrino durante il viaggio da Burdigala, l'attuale Bordeaux, fino a Gerusalemme, dov'era diretto per venerare il Santo Sepolcro.
Indice
1Presentazione
1.1I manoscritti in nostro possesso e le loro copie
1.2Il Cursus publicus
2Itinerario
2.1Prima parte: da Bordeaux ad Arles
2.2Seconda parte: da Arles a Milano
2.3Terza parte: da Milano a Aquileia
2.4Quarta parte: da Aquileia a Sirmio
2.5Quinta parte: da Sirmium a Serdica
2.6Sesta parte: da Serdica a Costantinopoli
2.7Settima parte: da Costantinopoli a Nicomedia
2.8Ottava parte: da Nicomedia ad Ankara
2.9Nona parte: da Ankara a Tarso
2.10Decima parte: da Tarso ad Antiochia
2.11Undicesima parte: da Antiochia a Tiro
2.12Dodicesima parte: da Tiro a Cesarea di Palestina
2.13Tredicesima parte: da Cesarea di Palestina a Gerusalemme
2.14Quattordicesima parte: a Gerusalemme e nei dintorni
2.15Quindicesima parte: da Gerusalemme a Cesarea di Palestina
2.16Sedicesima parte: da Eraclea a Valona
2.17Diciassettesima parte: da Valona a Capua
2.18Diciottesima parte: da Capua a Roma
2.19Diciannovesima parte: da Roma a Rimini
2.20Ventesima parte: da Rimini a Milano
3Importanza documentaria
4Note
4.1Annotazioni
4.2Fonti
5Voci correlate
6Altri progetti
7Collegamenti esterni
Presentazione
I manoscritti in nostro possesso e le loro copie
L'itinerarium Burdigalense è il primo documento di Pellegrinaggio cristiano in Terra santa che possediamo. È stato redatto da un abitante di Bordeaux (all'epoca la città gallo-romana di Burdigala).
Questo documento è più dettagliato rispetto agli altri itinerari in quanto descrive anche le singole mutationes (stazioni di servizio) incontrate lungo il percorso. Così, grazie a questo itinerario, è stato possibile ritrovare le tracce di alcuni luoghi di sosta situati in prossimità delle strade romane. Per esempio, la mutatio Vanesia[1] che è stata individuata recentemente e che ha dato luogo a degli scavi.
Tutte le tappe del percorso lungo le strade romane fino alla Terra santa sono intervallate solo da qualche osservazione. Queste tappe sono suddivise, principalmente, in mutatio, mansio (luoghi di sosta) e civitas (città o territori).
Al giorno d'oggi, si conoscono solo tre manoscritti[2] dell'Itinerarium Burdigalense: il loro titolo completo è Itinerarium a Burdigala Hierusalem usque; et ab Heraclea per Alaunem et per urbe Romam Mediolanum usque sic, la cui traduzione è Itinerario da Burdigala (Bordeaux) a Hierusalem (Gerusalemme) e da Heraclea (Marmara Ereğlisi), per Aulon[3](Valona) e per la città di Roma, a Mediolanum (Milano).
Il primo di questi manoscritti si trova alla Biblioteca capitolare di Verona[4], il secondo alla Biblioteca dell'Abbazia di San Gallo[5] e il terzo alla Biblioteca nazionale di Francia[6]. Il manoscritto di Verona non è consultabile online. Un frammento[7] del manoscritto conservato all'abbazia di San Gallo della prima metà del IX secolo è consultabile. Il terzo manoscritto è interamente accessibile online sul sito della BNF Gallica[6]. Esso si trova alla pagina 66r[8] di un'opera contenente diversi itinerari. Oltre a questo manoscritto, più di un centinaio di documenti riguardanti questo pellegrinaggio sono consultabili online sullo stesso sito.
Questi manoscritti sono il risultato della copia di un documento antecedente e, successivamente, sono state realizzate molte edizioni a stampa tra cui si segnalano un esemplare del 1864 tratto dal manoscritto di Verona[9], consultabile presso la Biblioteca nazionale di Francia[10] e un'opera di Gustav Parthey e Morito Pinder[11] del 1848.
Oltre agli errori iniziali dei monaci amanuensi, se ne sono aggiunti altri nei successivi documenti a stampa. Fu così che dopo Mediolanum, venne aggiunta la tappa Fluvio Frigido, che si trova invece in Slovenia, come l'omonimo fiume e la celebre Battaglia del Frigido. Allo stesso modo, i nomi, le distanze e le intestazioni dei tratti stradali possono divergere in base alle pergamene e alle copie successive.
Il percorso di andata, come indicato dal titolo del documento, descrive l'itinerario da Bordeaux fino a Gerusalemme, con tutte le relative tappe. Invece, per il viaggio di ritorno si descrivono solo i tratti che differiscono dall'andata: da Istanbul (in realtà Marmaraereğlisi) a Milano attraversando la Penisola balcanica per poi risalire la Penisola italiana passando per Roma.
Ogni tratto del percorso è accompagnato da un riepilogo che tiene conto della distanza totale e del numero di tappe e di collegamenti. Le estremità dei tratti sono sistematicamente dei luoghi caratteristici della cristianità di quell'epoca.
In più occasioni l'itinerario redatto dal pellegrino non è tra i più corti; infatti ha fatto delle deviazioni per passare in alcuni luoghi, dove vi erano evidenti tracce di cristianesimo. È il caso, per esempio, di Arles e Valenza per quanto riguarda l'inizio del percorso. In effetti, l'espansione del cristianesimo nel IV secolo era solo parziale. Queste deviazioni erano dovute alla presenza di una diocesi e di alcuni vescovi rinomati.
L'anonimo di Bordeaux ha descritto tutte le tappe del suo percorso. Ha distinto le stazioni essenzialmente in due categorie: le mutationes e le mansiones. Quest'ultime potevano essere rimpiazzate dalle città (civitas), dai castelli o dalle fortezze (castellum), omesse come in Ad Pirum, oppure dai villaggi (vicus). Si tratta dunque della descrizione dettagliata del suo percorso, realizzato grazie al Cursus publicus. Gli altri itinerari dell'antichità (itinerarium) descrivono solo le tappe principali (mansiones), mentre l'anonimo triplica il numero dei luoghi conosciuti aggiungendo le mutationes.
Durante il suo viaggio ha approfittato dell'ospitalità che gli è stata offerta in quanto portatore di un'evictio, di un diploma o tractoriae, il lasciapassare per l'utilizzo di tutti i servizi del Cursus publicus. Grazie a questo titolo, l'anonimo è considerato una grande personalità.
Trattandosi di un cristiano che ha preso parte al pellegrinaggio verso la Terra santa, si potrebbe pensare che fosse un vescovo e che in quanto tale potesse viaggiare accompagnato. Si potrebbe immaginare il vescovo Orientalis e il suo diacono Flavius che approfittano nuovamente del Cursus publicus per recarsi più lontano di Arelate dove si era tenuto il concilio nel 314. Purtroppo, sono gli unici nomi di cristiani di Burdigala del IV secolo che sono giunti fino a noi. Il nostro pellegrino ha visitato tutte le città ritenute importanti dai cristiani dell'epoca, non esitava a fare delle deviazioni restando però sempre sulle viae publicae, le sole vie soggette alle regole del Cursus publicus.
Itinerario
Prima parte: da Bordeaux ad Arles
Le tappe di questo pellegrinaggio fino a Tolosa sono contate in leghe galliche (una lega gallica equivale a 1,5 miglia romane), tutto il resto del percorso viene espresso in miglia (milia passuum), l'unità romana di distanza che corrisponde a mille passi (1 478 m).
Itinerario dell'Anonimo di Bordeaux
Distanze
Nome latino
Nome attuale
Osservazioni
Tra ogni tappa
A partire da Bordeaux
ITINERARIVM A BVRDIGALA HIERVSALEM VSQVE ET AB HERACLEA PER AVLONAM ET PER VRBEM ROMAM MEDIOLANVM VSQVE SIC:
Tragitto del viaggio da Bordeaux a Gerusalemme e da Eraclea a Milano, passando per Valona e per la città di Roma, che si è svolto così:
CIVITAS BVRDIGALA, VBI EST FLVVIVS GARONNA, PER QUEM FACIT MARE OCEANVM ACCESSA ET RECESSA PER LEVGAS PLVS MINVS CENTVM.
Si parte dalla città di Bordeaux, presso la quale vi è il fiume Garonna, lungo il quale risale la marea dall'oceano per una lunghezza di all'incirca cento leghe.
Questa strada tra Caturigomagus e la mansio Ad Fines (ovvero ai limiti delle Alpi Costiere) prima di Torino si chiama più precisamente la Via Alpium Cottiarum
Curiosamente, l'attraversamento delle Alpi passando per Matrona, ovvero il colle del Monginevro non è stato oggetto di nessun commento da parte dell'anonimo.
Questa tappa è visibilmente di troppo e si tratta di un errore del copista che ha erroneamente traslato qui una tappa che è da collocare più avanti nel percorso, dacché il fiume Frigido si trova molto più lontano, in Slovenia.
FIT AB ARELATE MEDIOLANVM VSQVE MILIA CCCCLXXV, MVTATIONES LXIII, MANSIONES XXII
La distanza tra Arles e Milano consta di 475 miglia, con 63 cambi di cavalcature e 22 soste.
Da Milano, l'anonimo di Bordeaux segue un tracciato classico sulle strade romane: La via Gallica fino a Verona raggiungendo la via Popilia (Via Annia del nord) a Padova per arrivare alla fine di questo tratto.
Nella pianura tra Mestre e Aquileia, è possibile seguire una grande parte del tracciato della via romana (Via Annia) dalle aerofotogrammetrie realizzate durante un periodo di siccità. La città di Altino, inoltre, è stata ritrovata a partire da una campagna di fotografie di questo tipo che ha permesso di rivelare l'ampiezza della città antica.
Sulla Tabula Peutingeriana, dove solo Verona e Altinum sono rappresentate da due edifici, Aquileia, che è descritta come una città splendida, si presenta circondata da una cinta muraria a 6 torri. Essa fa parte, insieme a Nicomedia (Izmit), Nicea (Iznik) e Ravenna, delle rare città di secondo grado dopo le tre città rappresentate all'interno di tre medaglioni (Roma, Costantinopoli e Antiochia di Siria). La città di Aquileia all'epoca era inoltre un altro grande centro del cristianesimo: tra il IV secolo e il XV secolo è stata la sede del patriarcato di Aquileia.
11
230
FIT A MEDIOLANO AQVILEIA VSQVE MILIA CCLI, MVTATIONES XXIIII, MANSIONES VIIII.
La distanza tra Milano e Aquileia consta di 251 miglia, con 24 cambi di cavalcature e 9 soste.
Questa località "vicino al pero" era parte delle fortificazioni dette Claustra Alpium Iuliarum[14]. Ad Pirum non viene descritta né come mutatio né come mansio, cosa che l'itinerario tralascia di definire assai poche volte.
Nonostante l'incertezza sull'effettiva posizione della mutatio, essa era presso Stranice, dove, nel tratto di strada tra la città e Celje, sono stati rinvenuti quattro cippi miliari.
FIT A SERDICA CONSTANTINOPOLI MILIA CCCCXIII, MVTATIONES XII, MANSIONES XX.
La distanza tra Serdica e Costantinopoli consta di 413 miglia, con 12 cambi di cavalcature e 20 soste.
FIT OMNIS SVMMA A BVRDIGALA CONSTANTINOPOLIM VICIES BIS CENTENA VIGINTI VNVM MILIA, MVTATIONES CCXXX, MANSIONES CXII.
La distanza totale tra Bordeaux e Costantinopoli consta di 2221 miglia, con 230 cambi di cavalcature e 112 soste.
Settima parte: da Costantinopoli a Nicomedia
Itinerario dell'Anonimo di Bordeaux
Distanze (in miglia)
Nome latino
Nome attuale
Osservazioni
Tra ogni tappa
A partire da Costantinopoli
ITEM AMBVLAVIMVS DALMATICO ET ZENOPHILO CONS. III KAL. IUN A CALCEDONIA ET REVERSI SVMVS CONSTANTINOPOLIM VII KAL. IAN. CONS. SVPRASCRIPTO
Abbiamo poi viaggiato da Calcedonia, partendo il 30 maggio dell'anno del consolato di Dalmatico e Zenofilo, e siamo ritornati a Costantinopoli il 25 dicembre dello stesso anno.
Questa è l'unica indicazione cronologica fornita dall'Anonimo e corrisponde al 333 AD, anno del consolato di Dalmazio e di Zenofilo.
A CONSTANTINOPOLI TRANSIS PONTVM, VENIS CALCEDONIAM, AMBVLAS PROVINCIAM BITHYNIAM
A Costantinopoli devi attraversare il Bosforo, vai poi verso la Calcedonia e attraversi la provincia della Bitinia
IBI POSITVS EST REX ANNIBALIANVS, QVI FVIT AFRORVM
Qui è stato sepolto Annibaliano, che fu signore degli Africani
In realtà si tratta di Annibale Barca, il celebre condottiero cartaginese, che dopo la sconfitta avuta nella Seconda guerra punica, si rifugiò in Bitinia, dove si suicidò per evitare di essere consegnato a Romani.
IBI EST MONS AGAZAREN[N 178]: IBI DICVNT SAMARITANI ABRAHAM SACRIFICIVM OBTVLISSE, ET ASCENDVNTVR VSQVE AD SVMMVM MONTEM GRADI NVMERO MCCC
Qui si trova il monte Gerizim, dove i Samaritani dicono che Abramo abbia offerto un sacrificio, e si può salire fin sulla cima del monte grazie ad una scalinata composta da 1300 gradini.
INDE AD PEDEM MONTIS IPSIVS LOCVS EST, CVI NOMEN EST SECHIM[N 179]
E poi ai piedi di questo monte vi è un luogo chiamato Sechim
IBI EST MONVMENTVM, VBI POSITVS EST IOSEPH IN VILLA, QVAM DEDIT EI IACOB PATER EIVS
Qui si trova il sepolcro dove venne deposto Giuseppe, e si trova nella casa che gli diede Giacobbe suo padre.
INDE RAPTA EST ET DINA FILIA IACOB A FILIIS AMORREORVM
Qui fu anche rapita Dina, figlia di Giacobbe, da parte dei figli degli Amorrei
INDE PASSVS MILLE LOCVS EST CVI NOMEN SECHAR, VNDE DESCENDIT MVLIER SAMARITANA AD EVNDEM LOCVM, VBI IACOB PVTEVM FODIT, VT DE EO AQVAM IMPLERET, ET DOMINVS NOSTER IESVS CHRISTVS CVM EA LOCUTVS EST; VBI SVNT ET ARBORES PLATANI, QVAS PLANTAVIT IACOB, ET BALNEVS, QVI DE EO PVTEO LAVATVR
Inoltre, a mille passi di distanza, vi è un luogo di nome Sechar, dove Giacobbe scavò il pozzo, e verso il quale la donna samaritana salì per attingere acqua e dove il Nostro Signore Gesù Cristo parlò con lei; qui vi sono anche degli alberi di platano, piantati da Giacobbe, e un bagno nel quale ci si può lavare coll'acqua dello stesso pozzo.
INDE MILIA XXVIII EVNTIBVS HIERVSALEM IN PARTE SINISTRA EST VILLA, QVAE DICITVR BETHAR
Poi, proseguendo 28 miglia in direzione di Gerusalemme, sul lato sinistro, vi è un paesino che è chiamato Bethar.
INDE PASSVS MILLE EST LOCVS, VBI IACOB, CVM IRET IN MESOPOTAMIAM, ADDORMIVIT, ET IBI EST ARBOR AMIGDALA, ET VIDIT VISVM ET ANGELVS CVM EO LVCTATVS EST
In seguito, mille passi più in là, vi è il luogo dove Giacobbe, nel mentre si recava in Mesopotamia, cadde addormentato dove si trova l'albero di mandorlo e lì ebbe la visione della scala e un angelo lottò con lui.
IBI FVIT REX HIEROBOAM, AD QVEM MISSVS PROPHETA, VT CONVERTERETVR AD DEVM EXCELSVM; ET IVSSVM FVERAT PROPHETAE, NE CVM PSEVDOPROPHETAM, QVEM SE CVM REX HABEBAT, MANDVCARET, ET QVIA SEDVCTVS EST A PSEVDOPROPHETA ET CVM EO MANDVCAVIT REDIENS, OCCVRRIT PROPHETAE LEO IN VIA ET OCCIDIT EVM
Qui accadde anche l'episodio di Geroboamo, al quale fu inviato un profeta affinché si convertisse al Dio altissimo; il profeta ingiunse al re di non pasteggiare col falso profeta che egli teneva con sé, ma poiché il re fu irretito dal falso profeta e pasteggiò con lui al ritorno, il profeta incontrò un leone durante il cammino e la bestia lo uccise.
FIT A CAESAREA PALESTINA HIERVSALEM VSQVE MILIA CXVI, MANSIONES IIII, MVTATIONES IIII
La distanza tra Cesarea Marittima e Gerusalemme consta di 116 miglia, con 4 cambi di cavalcature e 4 soste.
Quattordicesima parte: a Gerusalemme e nei dintorni
Itinerario dell'Anonimo di Bordeaux
Testo latino
Traduzione
Osservazioni
SVNT IN HIERVSALEM PISCINAE MAGNAE DVAE AD LATVS TEMPLI, ID EST VNA AD DEXTERAM, ALIA AD SINISTRAM, QVAS SALOMON FECIT, INTERIVS VERO CIVITATI SVNT PISCINAE GEMELLARES QVINQVE PORTICVS HABENTES, QVAE APPELLANTVR BEHTSAIDA.
Ci sono in Gerusaleme due grandi piscine ai lati del Tempio, una a destra e d una sinistra, che fece Salomone, più all'interno della città ci sono cinque piscine gemelle, con portici, che si chiamano Bethsaida
IBI AEGRI MVLTORVM ANNORVM SANABANTVR.
Qui coloro che erano malati da molti anni riacquistavano la salute
AQVAM AVTEM HABENT HAE PISCINAE IN MODVM COCCINI TVRBATAM.
EST IBI ET CRIPTA, VBI SALOMON DAEMONES TORQVEBAT.
E qui c'è anche una cripta, dove Salomone tormentava i Demoni
IBI EST ANGLVS TVRRIS EXCELSISSIMAE, VBI DOMINVS ASCENDIT ET DIXIT EI IS, QVI TEMPTABAT EVM, ET AIT EI DOMINUS: NON TEMPTABIS DOMINVM DEVM TVVM, SED ILLI SOLI SERVIES.
IBI EST ET LAPIS ANGVLARIS MANGVS, DE QVO DICTVM EST: LAPIDEM, QVEM REPROBAVERVNT AEDIFICANTES, HIC FACTVS EST AD CAPVT ANGVLI.
ET SVB PINNA TVRRIS IPSIVS SVNT CVBICVLA PLVRIMA, VBI SALOMON PALATIVM HABEBAT.
IBI ETIAM CONSTAT CVBICVLVS, IN QVO SEDIT ET SAPIENTIAM DESCRIPSIT; IPSE VERO CVBICVLVS VNO LAPIDE EST TECTVS.
SVNT IBI ET EXCEPTVRIA MAGNA AQVAE SVBTERRANEAE ET PISCINAE MAGNO OPERE AEDIFICATAE.
ET IN AEDE IPSA, VBI TEMPLVM FVIT, QVEM SALOMON AEDIFICAVIT, IN MARMORE ANTE ARAM SANGVINEM ZACHARIAE IBI DICAS HODIE FVSVM; ETIAM PARENT VESTIGIA CLAVORUM MILITVM, QVI EVM OCCIDERVNT, PER TOTAM AREAM, VT PVTES IN CERA FIXVM ESSE.
SVNT IBI ET STATVAE DVAE HADRIANI; EST ET NON LONGE DE STATVAS LAPIS PERTVSVS, AD QVEM VENIVNT IVDAEI SINGVLIS ANNIS ET VNGVENT EVM ET LAMENTANT SE CVM GEMITV ET VESTIMENTA SVA SCINDVNT ET SIC RECEDVNT.
EST IBI ET DOMVS EZECHIAE REGIS IVDAE.
E qui c'è la casa di Ezechia , re di Giuda.
ITEM EXEVNTIBVS HIERVSALEM, VT ASCENDAS SION, IN PARTE SINISTRA ET DEORSVM IN VALLE IVXTA MVRVM EST PISCINA, QVAE DICITVR SILOA; HABET QVADRIPORTICVM; ET ALIA PISCINA GRANDIS FORAS.
HAEC FONS SEX DIEBVS ATQVE NOCTIBVS CVRRIT, SEPTIMA VERO DIE EST SABBATVM: IN TOTVM NEC NOCTE NEC DIE CVRRIT.
IN EADEM ASCENDITVR SION ET PARET VBI FVIT DOMVS CAIFAE SACERDOTIS, ET COLVMNA ADHVC IBI EST,IN QVA CHRISTVM FLAGELLIS CECIDERVNT.
ET SEPTEM SYNAGOGAE, QVAE ILLIC FVERVNT, VNA TANTVM REMANSIT, RELIQVAE AVTEM ARANTVR ET SEMINANTVR, SICVT ISAIAS PROPHETA DIXIT.
INDE VT EAS FORIS MVRVM DE SION, EVNTIBVS AD PORTAM NEAPOLITANAM AD PARTEM DEXTRAM DEORSVM IN VALLE SVNT PARIETES, VBI DOMVS FVIT SIVE PRAETORIVM PONTII PILATI; IBI DOMINVS AVDITVS EST, ANTEQVAM PATERETVR.
A SINISTRA AVTEM PARTE EST MONTICVLVS GOLGOTHA, VBI DOMINVS CRVCIFIXVS EST.
Dalla parte di sinistra poi c'è il piccolo monte del Golgota, dove il Signore fu crocifisso.
INDE QVASI AD LAPIDEM MISSVM EST CRIPTA, VBI CORPVS EIVS POSITVM FVIT ET TERTIA DIE RESVRREXIT; IBIDEM MODO IVSSV CONSTANTINI IMPERATORIS BASILICA FACTA EST, ID EST DOMINICVM,MIRAE PVLCHRITVDINIS HABENS AD LATVS EXCEPTVRIA, VNDE AQVA LEVATVR, ET BALNEVM A TERGO, VBI INFANTES LAVANTVR.
ITEM AD HIERVSALEM EVNTIBVS AD PORTAM, QVAE EST CONTRA ORIENTEM, VT ASCENDATVR IN MONTE OLIVETI, VALLIS, QVAE DICITVR IOSAFATH, AD PARTEM SINISTRAM, VBI SVNT VINEAE, EST ET PETRA VBI IVDAS SCARIOTH CHRISTVM TRADIDIT: A PARTE VERO DEXTRA EST ARBOR PALMAE, DE QVA INFANTES RAMOS TVLERVNT ET VENIENTE CHRISTO SUBSTRAVERVNT.
INDE NON LONGE QVASI AD LAPIDIS MISSVM SVNT MONVMENTA DVO MONVBILES MIRAE PVLCHRITVDINIS FACTA: IN VNVM POSITVS EST ISAIAS PROPHETA, QVI EST VERE MONOLITVS, ET IN ALIO EZECHIAS REX IVDAEORVM.
INDE ASCENDIS IN MONTEM OLIVETI, VBI DOMINVS ANTE PASSIONEM APOSTOLOS DOCVIT: IBI FACTA EST BASILICA IVSSV CONSTANTINI.
Quindi ascendi sul monte Oliveto, dove il Signore insegnò prima della Passione: qui per ordine di Costantino è stata fatta una Basilica.
INDE NON LONGE EST MONTICVLVS, VBI DOMINVS ASCENDIT ORARE ET APPARVIT ILLIC MOYSES ET HELIAS, QVANDO PETRVM ET IOHANNEM SECVM DVXIT.
Non lontano da li c'è il piccolo monte, dove il Signore ascese per pregare e apparve tra Mosè ed Elia, quando condusse seco Pietro e Giovanni.
INDE AD ORIENTEM PASSVS MILLE QVINGENTOS EST VILLA, QUAE APPELLATVR BETHANIA; EST IBI CRIPTA, VBI LAZARVS POSITVS FVIT, QVEM DOMINVS SVSCITAVIT.
ITEM AD HIERVSALEM IN HIERICHO MILIA XVIII.
Poi da Gerusalemme per Gerico ci vogliono 18 miglia
DESCENDENTIBVS MONTEM IN PARTE DEXTRA RETRO MONVMENTVM EST ARBOR SICOMORI, IN QVA ZACHAEVS ASCENDIT, VT CHRISTVM VIDERET.
Scendendo dal monte sulla parte destra, dietro al monumento c'è un albero di sicomoro, su cui salì Zaccheo per vedere Cristo.
A CIVITATE, PASSVS MILLE QVINGENTOS EST IBI FONS HELISEI PROPHETAE.
A cinquecento passi dalla città vi è la fonte del profeta Eliseo
ANTEA SI QVA MVLIER EX IPSA AQVA BIBEBAT, NON FACIEBAT NATOS.
Un tempo, se una donna beveva quest'acqua, non era più in grado di avere figli
ADLATVM EST VAS FICTILE HELISEO, MISIT IN EO SALES ET VENIT ET STETIT SVPER FONTEM ET DIXIT: HAEC DICIT DOMINVS: SANAVIT AQVAS HAS.
Fu poi portato un orcio di terracotta in cui Eliseo mise del sale e, giunto e posizionatosi sopra la fonte, questo esclamò: Così dice il Signore: egli ha risanato queste acque
EX EO SI QVA MVLIER INDE BIBERIT, FILIOS FACIET.
Da quel momento, se una donna avesse bevuto di quell'acqua, avrebbe potuto avere figli
SVPRA EVNDEM VERO FONTEM EST DOMVS RACHAB FORNICARIAE, AD QVAM EXPLORATORES INTROIERVNT ET OCCVLTAVIT EOS, QVANDO HIERICHO EVERSA EST, ET SOLA EVASIT.
Sopra quel fonte c'è la casa della prostituta Rachab, nella quale entrarono gli esploratori e li nascose, quando Gerico fu distrutta e da sola fuggì.
IBI FVIT CIVITAS HIERICHO, CVIVS MVROS GYRAVERVNT CVM ARCA TESTAMENTI FILII ISRAEL ET CECIDERVNT MVRI.
Qui vi fu la città di Gerico, alle cui mura i figli d'Israele girarono attorno coll'Arca dell'Alleanza e quegli stessi muri crollarono
EX EO NON PARET NISI LOCVS, VBI FVIT ARCA TESTAMENTI ET LAPIDES XII, QVOS FILII ISRAEL DE IORDANE LEVAVERVNT.
IBIDEM IESVS FILIVS NAVE CIRCVMCIDIT FILIOS ISRAEL.
Nel medesimo luogo Giosuè figlio di Nun circoncise i figli d'Israele.
EST AQUA IPSIVS VALDE AMARISSIMA, VBI IN TOTVM NVLLIVS GENERIS PISCIS EST NEC ALIQVA NAVIS, ET SI QVI HOMINUM MISERIT SE, VT NATET, IPSA AQVA EVM VERSAT.
L'acqua di questo mare è estremamente salata e in esso non vi è alcun genere di pesci né una qualche nave, e se qualcuno volesse andarci a fare il bagno, l'acqua lo respinge.
INDE AD IORDANE, VBI DOMINVS A IOHANNE BAPTIZATVS EST, MILIA QVINQVE.
Poi, dopo cinque miglia di percorso, si arriva al fiume Giordano, dove il Signore fu battezzato da Giovanni il Battista.
IBI EST LOCVS SVPER FLVMEN, MONTICVLVS IN ILLA RIPA, VBI RAPTVS EST HELIAS IN CAELVM.
Lì sul fiume c'è anche il luogo, ovvero una collinetta attaccata alla riva, dove Elia fu rapito in cielo.
ITEM AB HIERVSALEM EVNTIBVS BEHTLEEM MILIA QVATTVOR SVPER STRATA IN PARTE DEXTRA EST MONVMENTVM, VBI RACHEL POSITA EST, VXOR IACOB.
INDE MILIA DVO A PARTE SINISTRA EST BETHLEEM, VBI NATVS EST DOMINVS IESVS CHRISTVS; IBI BASILICA FACTA EST IVSSV CONSTANTINI.
INDE NON LONGE EST MONVMENTVM EZECHIEL.
Poco distante da lì vi è il sepolcro di Ezechiele
ASAPH, IOB ET IESSE, DAVID, SALOMON, ET HABET IN IPSA CRIPTA AD LATVS DEORSVM DESCENDENTIBVS HEBRAEIS LITTERIS SCRIPTVM NOMINA SVPRA SCRIPTA.
INDE BETHASORA MILIA XIIII, VBI EST FONS, IN QVO PHILIPPVS EVNVCHVM BAPTIZAVIT.
Poi, a 14 miglia, vi è Bethasora, dove vi è la fonte nella quale Filippo battezzò l'eunuco etiope
INDE TEREBINTO MILIA VIIII, VBI ABRAHAM HABITAVIT ET PVTEVM FODIT SVB ARBORE TEREBINTHO ET CVM ANGELIS LOCVTVS EST ET CIBVM SVMPSIT; IBI BASILICA FACTA EST IVSSV CONSTANTINI MIRAE PVLCHRITVDINIS.
Poi, dopo nove miglia, vi è Terebinto, dove Abramo abitò e scavò un pozzo sotto un albero di terebinto e dove conversò e pasteggiò coi tre angeli; in questo luogo, per volere di Costantino fu edificata una basilica di mirabile bellezza
INDE TEREBINTO CEBRON MILIA II, VBI EST MEMORIA PER QVADRVM EX LAPIDIBVS MIRAE PVLCHRITVDINIS, IN QVA POSITI SVNT ABRAHAM, ISAAC, IACOB, SARRA, REBECCA ET LIA.
Quindicesima parte: da Gerusalemme a Cesarea di Palestina
Itinerario dell'Anonimo di Bordeaux
Distanze (in miglia)
Nome latino
Nome attuale
Osservazioni
Tra ogni tappa
A partire da Gerusalemme
ITEM AB HIERUSOLYMA SIC
Di nuovo partendo da Gerusalemme il percorso è questo:
FIT OMNIS SVMMA AB VRBE ROMA MEDIOLANVM VSQVE MILIA CCCCXVI, MVTATIONES XLIIII, MANSIONES XXIIII
La distanza totale tra Roma e Milano consta di 416 miglia, con 44 cambi di cavalcature e 24 soste.
A differenza delle altre volte, qui l'Anonimo somma due tratte, ovvero Roma-Rimini e Rimini-Milano.
EXPLICIT ITINERARIVM
Termina qui la descrizione del viaggio.
Il tracciato di ritorno da Milano a Bordeaux è omesso perché è il medesimo descritto all'andata.
Importanza documentaria
Il documento offre una breve descrizione di Gerusalemme e di altri luoghi visitati in Terrasanta. La sua rilevanza però sta soprattutto nella conferma del buono stato in cui versava nel IV secolo la viabilità consolare romana, e nell'aver tramandato i toponimi adottati in quel periodo per definire città e località minori lungo il percorso.
L'autore, con una prosa scarna, non solo annota le più importanti città toccate, ma anche le mansiones (centri più piccoli muniti di locanda) e le mutationes (luoghi intermedi deputati al solo cambio dei cavalli), indicando per ciascuna tratta la distanza in miglia. A partire dal 2012, l'Itinerario è stato proposto come Cammino Culturale dal Gruppo Archeologico di Terra d'Otranto, candidandolo al riconoscimento quale "Itinerario Europeo" del Consiglio d'Europa.
^Nome latino classico: Arca (Caesarea), oppure Caesarea (ad Libanum) o Heraclea in Phoenicia
^Nome latino classico: Tripolis
^Nome latino classico: Trieres
^Nome latino classico: Botrys
^Nome latino classico: Palaeibyblos
^Nome latino classico: Colonia Iulia Augusta felix Berytus, in precedenza Laodicea in Phoenicia
^Nome latino classico: Porphyreon Polis
^Nome latino classico: Colonia Aurelia Pia Sidon
^Nome latino classico: Colonia Septimia Severa Tyrus
^Nome latino classico: Ekdippa
^Nome latino classico: Ptolemais, oppure Akre
^Nome latino classico: Sykamina, oppure Castra Samaritanorum
^Nome latino classico: Colonia Prima Flavia Augusta Caesarea
^Nome latino classico: Maximianopolis, oppure Legio o Caporcotani
^Nome latino classico: Scythopolis, oppure Nysa
^Nome latino classico: Neapolis
^Nome latino classico: Garizein Mons
^Nome latino classico: Sychem
^Nome latino classico: Nicopolis, oppure Emmaus
^Nome latino classico: Antipatris
^Nome latino classico: Colonia Prima Flavia Augusta Caesariensis
^Nome latino classico: Beodizo
^Nome latino classico: Apri, oppure Colonia Claudia Aprensis
^Nome latino classico: Syracellae
^Nome latino classico: Kyssos
^Nome latino classico: Kypsela
^Nome latino classico: Dymae
^Nome latino classico: Traianopolis
^Nome latino classico: Tempyra
^Nome latino classico: Salae
^Nome latino classico: Milolito
^Nome latino classico: Brendice
^Nome latino classico: Maximianopolis in Rhodope, oppure Mosynopolis o Porsulae
^Nome latino classico: Stabulo Diomedis
^Nome latino classico: Topirus
^Nome latino classico: Purdae
^Nome latino classico: Acontisma
^Nome latino classico: Neapolis
^Nome latino classico: Philippi, oppure Colonia Augusta Iulia Philippensis
^Nome latino classico: Amphipolis
^Nome latino classico: Arethusa
^Nome latino classico: Apollonia
^Nome latino classico: Duodea
^Nome latino classico: Gephyra
^Nome latino classico: Pella
^Nome latino classico: Kyrros
^Nome latino classico: Edessa
^Nome latino classico: Cellae
^Nome latino classico: Heracleia Lyncestis
^Nome latino classico: Castra, oppure Parembole
^Nome latino classico: Lychnidos
^Nome latino classico: Tres Tabernae
^Nome latino classico: Scampis
^Nome latino classico: Clodiana
^Nome latino classico: Ad Novas
^Nome latino classico: Apsos
^Nome latino classico: Apollonia
^Nome latino classico: Aulon(a)
^Nome latino classico: Hydruntum
^Nome latino classico: Lupiae
^Nome latino classico: Valetium, oppure Balesium
^Nome latino classico: Brundisium
^Nome latino classico: Ad Speluncas
^Nome latino classico: Egnatia
^Nome latino classico: Turris Caesaris
^Nome latino classico: Turres Iulianae
^Nome latino classico: Barium
^Nome latino classico: Butuntum
^Nome latino classico: Rubi
^Nome latino classico: Canusium
^Nome latino classico: Ad Undecimum
^Nome latino classico: Herdoniae
^Nome latino classico: Aecae
^Nome latino classico: Lucus Aquilonensis
^Nome latino classico: Aequum Tuticum
^Nome latino classico: Forum Novum
^Nome latino classico: Beneventum
^Nome latino classico: Caudium
^Nome latino classico: Vicus Novaniensis, oppure Ad novas
^Nome latino classico: Pons Campanus
^Nome latino classico: Sinuessa
^Nome latino classico: Minturnae
^Nome latino classico: Formiae
^Nome latino classico: Fundi
^Nome latino classico: Tarracinae
^Nome latino classico: Forum Appii
^Nome latino classico: Ad Sponsas
^Nome latino classico: Aricia e Castra Albana
^Nome latino classico: Ad Nonum
^Nome latino classico: Saxa Rubra, oppure Ad Rubras
^Nome latino classico: Ad Vicesimum
^Nome latino classico: Ocriculum
^Nome latino classico: Narnia, anticamente anche Nequinum
^Nome latino classico: Interamna Nahars
^Nome latino classico: Tres Tabernae
^Nome latino classico: Fanum Fugitivi
^Nome latino classico: Spoletium
^Nome latino classico: Trebiae
^Nome latino classico: Fulginiae
^Nome latino classico: Forum Flaminii
^Nome latino classico: Nuceria Camellaria
^Nome latino classico: Tadinae
^Nome latino classico: Helvillum
^Nome latino classico: Ad Aesim
^Nome latino classico: Cales, oppure Vicus ad Calem
^Nome latino classico: Ad Intercisa Saxa, in seguito anche Petra Pertusa
^Nome latino classico: Forum Sempronii
^Nome latino classico: Ad Octavum
^Nome latino classico: Fanum Fortunae
^Nome latino classico: Pisaurum
^Nome latino classico: Compitum ad Confluentes
^Nome latino classico: Caesena
^Nome latino classico: Forum Popilii
^Nome latino classico: Forum Livii
^Nome latino classico: Forum Cornelii
^Nome latino classico: Claterna
^Nome latino classico: Victoriolae
^Nome latino classico: Mutina
^Nome latino classico: Pons Seciae
^Nome latino classico: Regium Lepidi
^Nome latino classico: Tannetum
^Nome latino classico: Parma
^Nome latino classico: Fidentia
^Nome latino classico: Ad Rotas
^Nome latino classico: Tres Tabernae
^Nome latino classico: Laus Pompeia
Fonti
^Vanesia (Saint-Jean-Poutge, Gers) : une mutatio aquitaine de l’Itinéraire de Bordeaux à Jérusalem
^2018anonyme.blogspot.fr [archive]
^«Vlorë (Vlorë, Albanie) » [archive], su data.bnf.fr (consultato il 17 marzo 2021)
^La biblioteca più antica del mondo, su Biblioteca Capitolare di Verona. URL consultato il 22 aprile 2021.
^Stiftsbezirk St. Gallen - Stiftsbibliothek, su stiftsbezirk.ch. URL consultato il 22 aprile 2021.
^ab(FR) En ce moment, su BnF - Site institutionnel. URL consultato il 22 aprile 2021.
^«e-codices –Bibliothèque virtuelle des manuscrits en Suisse» [archive], sur http://www.ecodices.ch (consultato il 19 marzo 2021)
^, 1001-1050 (leggere online [archive])
^«ITINÉRAIRE DE BORDEAUX A JÉRUSALEM D'APRÈS UN MANUSCRIT DE LA BIBLIOTHÈQUE DU CHAPITRE DE VÉRONE Suivi d'une description des lieux saints tirée d'un manuscrit de la Bibliothèque impériale»[archive], su pdfslide.fr (consultato il 19 marzo 2021)
^, 1845 (leggere online [archive])
^(la) Gustav Parthey et M. Pinder, Nicolai, 1848 (leggere online [archive])
^(en) M. Pearce et P. Tozzi, « Argentea: a Pleiades place resource » [archive], sur Pleiades: a gazetteer of past places, 20 octobre 2012 (consultato il 17 marzo 2021)
^Michele Matteazzi, «La via Pelosa ad ovest di Padova: appunti per una nuova analisi », Quaderni di Archeologia del Veneto, 2005, pp. 163-169 (leggere online [archive], consultato il 13 marzo 2021)
^ C.R.Whittaker e C.R.Whittaker, Frontiers of the Roman empire. A social and economic study, Baltimora & London, 1997.
^ Marko FRELIH, LA MANSIO ROMANA DI LONGATICUM • LOGATEC (SLOVENIA) (PDF), in Quaderni friulimi di archeologia XlI, 2002, pp. 77-82.
^(EN) Jana Horvat, Milan Sagadin, Emona’s countryside (PDF), in Emona MM, 2012, pp. p 202-223.
^(EN) Emona: The Roman Settlements of the Ancient Ljubljana | Slovenia Tour, su sloveniatour.si, 4 settembre 2020. URL consultato il 16 marzo 2021.
^(EN) Janja ŽELEZNIKAR, Julijana VISOČNIK, Atrans - Trojane, in Opera Instituti Archaeologici Sloveniae 40, 2020, pp. 249-293.
^(SL) Multimedijski center RTV Slovenija, Civitas Celeia romana, su RTV 4D. URL consultato il 21 marzo 2021.
^Ragando - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 21 marzo 2021.
^Pultovia - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 10 aprile 2021.
^(EN) Anja RAGOLIČ, The territory of Poetovio and the boundary between Noricum and Pannonia (PDF), in Arheološki vestnik 65, 2014, pp. p 323–351.
^(EN) Mojca VOMER GOJKOVIČ, Roman architectural elements in Poetovio, in Histria Antiqua data=2011, pp. 347-354.
^Populi - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 10 aprile 2021.
^Ludbreg before Ludbreg – Archaeological Excavations of Ancient Iovia, su h-r-z.hr. URL consultato il 16 marzo 2021.
^Ludbreg prije Ludbrega - arheološka istraživanja antičke Jovije, su hrz.hr. URL consultato il 10 aprile 2021.
^Sonista - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 10 aprile 2021.
^(EN) M. Šašel Kos e Kos P., ‘Piretis’: a Pleiades place resource, su Pleiades: a gazetteer of past places, 12 dicembre 2015. URL consultato il 16 marzo 2021.
^Lentulus - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 10 aprile 2021.
^Mutatio Cocconis - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 16 marzo 2021.
^Serota - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 16 marzo 2021.
^Mansio Maurianis - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 16 marzo 2021.
^Vereis - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 16 marzo 2021.
^(HR) Kujundžić Miroslav, Rimske Cibalae, in Essehist : časopis studenata povijesti i drugih društveno-humanističkih znanosti, vol. 6, n. 6, 18 dicembre 2014, pp. 22–29, ISSN 1847-6236 (WC · ACNP). URL consultato il 16 marzo 2021.
^(EN) J. J. Wilkes, ‘Ulmo’: a Pleiades place resource, su Pleiades: a gazetteer of past places, 20 ottobre 2012. URL consultato il 16 marzo 2021.
^(EN) J. J. Wilkes, Serdica: a Pleiades place resource, su Pleiades: a gazetteer of past places, 22 settembre 2018. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Extuomne - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Road Station Burgaraca - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Sparata - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^(EN) J. J. Wilkes, Helice: a Pleiades place resource, su Pleiades: a gazetteer of past places, 20 ottobre 2012. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Soneio-Stipon - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Castra and Road Station Pont Uqasi - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Bona Maniso - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Station Besapara - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Tugugerum - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 7 aprile 2021.
^Philipopolis - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Sernota - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Parambole - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Cillis - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Statio Karasura - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Station - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Station Pale - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Via Militaris Castra rubra - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 7 aprile 2021.
^Urisio - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Bergoule - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
^Tipaso - Vici.org, su vici.org. URL consultato il 6 aprile 2021.
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Itinerarium Burdigalense
Collegamenti esterni
Il Cammino Burdigalense. viaggio alle origini del cristianesimo, su Itinerarium Burdigalense. URL consultato il 26 maggio 2021.
Rappresentazione dell'itinerario su mappa geografica e traduzione in inglese, su 198.62.75.1. URL consultato il 5 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2007).
The anonymous pilgrim of Bordeaux (333 A.D.). The earliest Christian description of the Holy Places, su 198.62.75.1. URL consultato il 5 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2007).