Stazione di Minturno-Scauri
Minturno-Scauri stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Minturno, frazione Scauri |
Coordinate | 41°15′28.08″N 13°43′14.88″E41°15′28.08″N, 13°43′14.88″E |
Linee | Roma-Formia-Napoli Sparanise-Gaeta dal 1892 al 1966 |
Storia | |
Stato attuale | In uso |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, passante |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
Interscambi | Autobus urbani ed extraurbani |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
Roma Termini | ||
Torricola | ||
limite tariffa urbana | ||
Pomezia-Santa Palomba | ||
Campoleone | ||
Cisterna di Latina | ||
Latina | ||
Sezze Romano | ||
Priverno-Fossanova | ||
Monte San Biagio-Terracina Mare | ||
Fondi-Sperlonga | ||
Itri | ||
Formia-Gaeta | ||
Minturno-Scauri |
La stazione di Minturno-Scauri è una stazione ferroviaria posta sulla ferrovia Roma-Formia-Napoli a confine delle frazioni di Scauri e di Tremensuoli nel comune di Minturno.
Storia
La stazione, in considerazione della notevole crescita demografica e turistica della frazione Scauri di Minturno, venne inaugurata il 3 maggio 1892 insieme alla linea ferroviaria Gaeta-Sparanise.[senza fonte]
Inizialmente era configurata con due binari passanti ed un binario adibito allo scalo merci; a questa prima configurazione appartenevano i binari 1 e 2, con stretta banchina intermedia senza pensilina e sottopasso.
Inizialmente gestita della Rete Mediterranea, la linea Gaeta-Sparanise, a binario unico, prevedeva tre corse giornaliere, successivamente diventate quattro. Il 1º luglio 1905 passò in gestione alle Ferrovie dello Stato.
Dal 28 ottobre 1927, completata la direttissima Roma-Napoli, la Gaeta-Sparanise perse progressivamente importanza; la stazione di Minturno-Scauri acquisì importanza essendo lo snodo tra la Roma-Napoli e la Formia-Sparanise: la stazione venne ampliata arrivando a sette binari passanti di cui cinque per servizio viaggiatori. Dopo il 1932 la Gaeta-Sparanise viene suddivisa in due tronconi: la stazione ricade nel tratto Formia-Sparanise, a traffico limitato e divenne inutilizzato il binario tra Formia e Minturno dedicato a tale linea.
Nel 1944 la stazione fu distrutta dai tedeschi in ritirata, ma riprese servizio nel 1948, perdendo però la funzione di snodo: non venne più ricostruito infatti il tratto via Santi Cosma e Damiano della Formia-Sparanise.
Movimento
La stazione è molto frequentata da pendolari e, nel periodo estivo, da turisti e villeggianti. È fermata e capolinea di treni regionali Roma-Napoli.
Servizi
La stazione dispone di:
- Biglietteria automatica
- Sala d'attesa
- Servizi igienici
- Bar
Interscambi
- Fermata autobus
Bibliografia
- Rete Ferroviaria Italiana, https://donet.rfi.it/RFIPlatform/viewDocumentWebById.do?docId=%7BA1AE8DFC-A678-457C-B408-3F7BC1D5285B%7D&docType=FL[collegamento interrotto], edizione 2003.
Voci correlate
Minturno-Scauri | ||||||||
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Direzione | Stazione precedente | Ferrovia | Stazione successiva | Direzione | ||||
Roma | Formia-Gaeta | Roma-Formia-Napoli (138+478) | Sessa Aurunca-Roccamonfina | Napoli | ||||
Sparanise | Santi Cosma e Damiano-Castelforte-Suio Terme (fino al 1944) Cellole-Santa Fè (1949-1957) | Sparanise-Gaeta (40+xxx) | Formia-Gaeta | Gaeta |